Il Trono di Spade: George R.R. Martin voleva una serie da 13 stagioni
L'autore de Il Trono di Spade voleva che la serie HBO durasse più di 10 stagioni (ma poi è stato tagliato fuori dal progetto)!
George R.R. Martin, l’autore dei romanzi fantasy da cui è tratta la celebre serie di HBO Il Trono di Spade, ha rivelato che avrebbe voluto che l’adattamento televisivo durasse “almeno 10 stagioni”. Martin ha rivelato – ai microfoni del Wall Street Journal – di aver fatto pressioni affinché lo show durasse più a lungo delle sue effettive otto stagioni. “Dicevo che dovevano essere almeno 10 stagioni e forse anche 12 e 13”, ha detto. “Non ho avuto alcun contributo alle stagioni successive tranne, sai, inventare il mondo, la storia e tutti i personaggi. Credo di avere più influenza ora [sulla serie spin-off House of the Dragon] rispetto allo show originale”.
L’autore de Il Trono di Spade voleva che la serie HBO durasse più di 10 stagioni!
Martin ha precedentemente rivelato di essere stato “tagliato fuori dal giro” dagli showrunner de Il Trono di Spade DB Weiss e David Benioff, mentre la serie andava avanti con la sua messa in onda. Lo sceneggiatore è stato inizialmente strettamente coinvolto nella produzione della serie di HBO, fornendo anche consigli per il casting e persino scrivendo alcune sceneggiature per le prime quattro stagioni. Martin è stato lentamente tagliato fuori dal progetto a partire dalla stagione 5, ma in primis è stato lui stesso a sceglierlo, in modo tale da potersi concentrare sulla scrittura del sesto romanzo de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. In seguito, Weiss e Benioff lo consultarono sempre meno sulla direzione della serie televisiva.
Nonostante il presunto allontanamento di Weiss e Benioff da George R.R. Martin, la coppia è stata felice di supportare gli showrunner di House of the Dragon (qui la nostra recensione in anteprima) Ryan Condal e Miguel Sapochnik. “Sono stati adorabili”, ha detto Sapochnik del duo. “Ho avuto una delle migliori esperienze che abbia mai avuto nella mia carriera lavorando con David e Dan, sono stati meravigliosi per me, dei veri amici”.