Il Trono di Spade: il creatore di Peaky Blinders pensava fosse uno show per bambini (e ha avuto un vero shock)
Steven Knight ricorda il momento in cui gli fu consigliato di scegliere Aidan Gillen per la sua serie sui gangster di Birmingham.
A quanto pare il creatore di una delle serie più amate degli ultimi tempi si era fatto un’idea del tutto sbagliata di uno dei grandi fenomeni televisivi del 21° secolo. Steven Knight, il creatore di Peaky Blinders, ha confessato che pensava che Il Trono di Spade fosse una serie per bambini, finché non gli è stato chiesto di ingaggiare uno dei suoi attori principali.
Steven Knight credeva che Il Trono di Spade fosse una serie per bambini. È rimasto scioccato quando ha ingaggiato uno dei suoi protagonisti
Lo ha rivelato intervenendo alla Royal Television Society di Londra, dove ha commentato aneddoti riguardanti il viaggio del crime drama interpretato da Cillian Murphy. Il regista e sceneggiatore ricorda che il figlio più giovane era ossessionato dalla serie della HBO, al quale regalò un set di DVD.
Tuttavia, non si era reso conto di quanto fosse adulta la serie finché non gli è stato suggerito di ingaggiare Aidan Gillen per Peaky Blinders. Knight non poteva crederci quando gli dissero che l’attore interpretava il direttore di un bordello: “Ma di cosa stai parlando? È una serie per bambini!”, esclamò sbalordito. In questo modo, Gillen è passato dal manipolatore e insidioso Lord Petyr Baelish, alias Ditocorto, al prepotente Aberama Gold.
Ricordiamo che Steven Knight sta preparando il film di Peaky Blinders e ha approfittato dell’evento per aumentare le aspettative riguardo alla produzione, assicurandosi che il cast ci lascerà a bocca aperta. Naturalmente, ancora non ha rivelato chi accompagnerà Cillian Murphy, Rebecca Fergunson e Barry Keoghan nel film ambientato nella Seconda Guerra Mondiale.
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