Jason Isaacs sulla lunga questione delle sue scene nudo in White Lotus: “nessuno discuterebbe della vulva di un’attrice, c’è un doppio standard”
Isaacs: "Perché tutta questa ossessione per i peni?".
Jason Isaacs, interprete di Timothy Ratliff in The White Lotus, è esasperato dalle continue domande sulla sua scena di nudo frontale nel quarto episodio della terza stagione della celebre serie HBO. Nella sequenza incriminata, il personaggio di Isaacs mostra accidentalmente il pene fuoriuscire dall’accappatoio davanti ai figli interpretati da Sam Nivola e Sarah Catherine Hook. Nonostante entrambi abbiano confermato a TV Insider l’uso di una protesi, Isaacs rimane al centro delle conversazioni online.
Jason Isaacs: nudi sul set di White Lotus, polemica sul doppio standard
Durante un’intervista a CBS Mornings, Isaacs ha espresso apertamente il suo disagio riguardo all’evidente doppio standard nella rappresentazione della nudità sullo schermo. “Molte persone ne discutono, è ovunque su Internet”, ha detto l’attore, “ma quest’anno Mikey Madison è la migliore attrice agli Oscar, eppure non vedo nessuno discutere della sua vulva, visibile per tutto il tempo sullo schermo”.
Isaacs ha sottolineato ulteriormente questa disparità di trattamento nei confronti degli attori maschi rispetto alle colleghe donne. “È curioso che ci sia questo doppio standard verso gli uomini“, ha aggiunto, evidenziando che attrici come Margaret Qualley, protagonista in The Substance, non subiscono lo stesso scrutinio dei loro corpi. “Nessuno si sognerebbe mai di parlarle dei genitali o dei capezzoli. È strano che accada agli uomini”.
Quando gli viene chiesto direttamente della protesi, Isaacs evita di soffermarsi sui dettagli, dichiarando con ironia che le persone probabilmente non sono interessate “a sapere come si prepara davvero la salsiccia”. Attenzione ai peni sullo schermo – una vera e propria “ossessione” – a parte, Isaacs è entusiasta di lavorare con Mike White, il creatore di The White Lotus, che definisce una delle migliori serie TV degli ultimi tempi. Le chiacchiere da bar lasciano il tempo che trovano.