Jennie Garth: “Sono pentita di aver partecipato allo spin-off di Beverly Hills 90210”

Jennie Garth, celebre per il ruolo di Kelly Taylor in Beverly Hills, 90210, ha rivelato di essersi pentita di aver preso parte allo spin-off della serie, trasmesso dalla CW tra il 2008 e il 2013. L’attrice ha parlato apertamente durante il panel del ’90s Con Florida, dove si è ritrovata con i colleghi Brian Austin Green, Gabrielle Carteris e Ian Ziering.

Beverly Hills 90210 e quello spin-off problematico

“Se potessi tornare indietro, non lo rifarei“, ha ammesso Garth, spiegando come si fosse trovata in difficoltà nel rifiutare la proposta di un produttore, che le aveva presentato il progetto come un’opportunità imperdibile. Nonostante la buona volontà delle persone coinvolte, Garth ha chiarito di non aver mai sentito un vero legame con quel progetto.

Anche Gabrielle Carteris, interprete di Andrea Zuckerman, ha manifestato un certo distacco verso il reboot. “Non avrei voluto farne parte“, ha detto, raccontando di essere rimasta perplessa dall’idea di riportare in vita una serie che, a suo avviso, apparteneva al passato. Il nuovo 90210 ha cercato di rinverdire il successo dell’originale, ma non ha mai raggiunto lo stesso impatto, rimanendo in onda per cinque stagioni senza entusiasmare.

L’originale Beverly Hills, 90210, creato da Darren Star e trasmesso dal 1990 al 2000, ha segnato un’intera generazione raccontando le vicende di un gruppo di amici nella dorata Beverly Hills, affrontando temi universali come amore, amicizia e sfide personali. Oltre a generare spin-off come Melrose Place, ha ispirato BH90210, una versione romanzata in cui gli attori originali interpretavano sé stessi in chiave esagerata. Nonostante la breve vita di quest’ultimo esperimento, alcuni membri del cast, come Carteris, hanno trovato l’esperienza catartica, un modo per chiudere simbolicamente il capitolo più iconico della loro carriera.