Killing Eve accusato di mancanza di diversità tra i suoi autori
Una foto che ritrae tutti gli autori della quarta stagione di Killing Eve accende le polemiche sulla scarsa inclusività della writers room della pluripremiata serie con Jodie Comer e Sandra Oh.
Un tweet di un autore di Killing Eve ha scatenato le polemiche social in merito alla mancanza di diversità nella writers room della serie BBC America.
La fortunata serie Killing Eve di BBC America sta affrontando un contraccolpo per quella che sembra essere una netta mancanza di diversità nella sua sala autori per la quarta stagione. I dubbi e le accuse in merito sono stati sollevati venerdì sera dopo che una delle scrittrici della serie, Kayleigh Llewellyn, ha twittato un post ora cancellato che mostrava uno screenshot di una chiamata di Zoom tra gli autori dello show. “15 settimane dopo, è l’ultimo giorno della writer room di Killing Eve”, ha scritto Llewellyn. L’immagine mostrava nove individui – un gruppo prevalentemente femminile, ma tutto bianco – che alzavano un bicchiere rivolto alla telecamera.
🧐 #KillingEve pic.twitter.com/b47aYFKBfk
— Richie (@RichieOnTV) June 12, 2020
Un esame dei credits su IMDb di Killing Eve in tutte le sue stagioni, che comprende 16 autori, tra cui il produttore esecutivo Phoebe Waller-Bridge e l’autore Luke Jennings, non sembra includere alcun autore di colore. Il regista-produttore Matthew A. Cherry, il cui cortometraggio Hair Love ha vinto l’Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione di quest’anno, ha ritwittato il post di Llewellyn, scrivendo: “Siete davvero orgogliosi di condividere liberamente sul TL questi screenshot della sala autori priva di diversità come se fosse qualcosa da festeggiare”.
du know how many writers i know in this room? the next cool generation + they don’t seem to give one fuck 😓 (i retweet not to stir – i know the exec v.well – im just tired of people pretending they care to ur face) https://t.co/6pkVxSapd0
— Dela-who…? (@Rachel_Delahay) June 13, 2020
Nel frattempo, la scrittrice britannica Rachel De-lahay, i cui crediti includono Noughts + Crosses della BBC One e The Eddy di Netflix, ha riflettuto sulla mancanza di diversità dello show, etichettando gli scrittori come “la prossima generazione che non sembra interessarsi al problema”. De-lahay ha recentemente parlato con Variety della problematica mancanza di opportunità per i creativi neri nella TV britannica.