Krypton: arriva su Premium Action la serie DC di David S. Goyer
Krypton è la nuova serie ispirata all'universo DC che approderà il 16 novembre su Premium Action. Scopriamo trama, cast e chi è il suo creatore, David S. Goyer.
Debutta sulla pay tv Premium Action a partire dal 16 novembre, alle 21.15, l’episodio pilota di Krypton, nuovo fantasy ispirato ai fumetti della DC Comics (ma estraneo all’universo di Arrow, per esempio, o a quello di Gotham) andato in onda a marzo sul canale Syfy che negli Stati Uniti dedica la sua programmazione a prodotti dal carattere “soprannaturale”.
Scopriamo chi è il creatore di Krypton – in arrivo i dieci episodi su Premium Action
David S. Goyer è un nome che si è fatto conoscere in veste di sceneggiatore (ma anche regista e produttore) di fantasy e supereroico. Basterebbe dire che il soggetto di Batman Begins e de Il cavaliere oscuro è suo, ma ha anche firmato L’uomo d’acciaio e il Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder. Trasversalmente, si è fatto strada nell’ambito televisivo come co-creatore di Flash Forward (2009-2010) e di Da Vinci’s Demons (produzione britannnico-statunitense, 2013-2015 per un totale di tre stagioni), che seguiva la vita di un giovane Leonardo interpretato da Tom Riley: entrambe operazioni molto ambiziose.
Anche Krypton è un progetto che parte da presupposti tutt’altro che “piccoli”: si tratta, infatti, di un vero e proprio prequel ambientato duecento anni prima della nascita di Superman nella città di Kandor, nella quale il suo giovane nonno Seg-El (Cameron Cuffe) riceve la “chiamata all’avventura” da parte di Adam Strange (Shaun Sipos), viaggiatore nel tempo giunto a ravvisarlo di un pericolo da scongiurare (proprio Brainiac, il super criminale nemico di Superman) per le generazioni successive e per la sua incolumità. Una sorta di grosso flashback nell’albero genealogico di Kal-El (Superman) e in un pianeta ben lontano dalla sua esplosione, con addirittura Ian McElhinney (vi ricordate Barristan de Il Trono di Spade?) ad interpretarne il trisnonno Val-El e una bella Georgina Campbell, Lyta, soldatessa delle truppe militari dei Sagitari che, senza svelare troppo, darà pepe al lato sentimentale della vicenda.
Krypton, conscio della lezione della prassi fantascientifica, vuole essere anzitutto un’avvincente parabola politica (Krypton è governata da un’oligarchia che è anche ierocratica per via della Voce di Rao, una specie di sacerdote invasato che vuole far fuori “le caste minori”) con tanto di contro-organizzazione terroristica, i Black Zero, che nascono a favore della lotta per la democrazia, ma è anche un dramma non privo di risvolti esistenziali: è meglio salvare il proprio pianeta o distruggerlo per ristabilire le sorti di un nipote destinato a essere Superman?
La famiglia El verrà ostracizzata e Seg-El dovrà anche impegnarsi affinché la sua casata si destreggi, sopravvivendo, tra le trame di potere. Questo è lo spunto per l’inanellarsi di dinamiche conflittuali, tradimenti, inganni, cospirazioni, sotto-trame romantiche che presentano un mix per tutti i palati.
Krypton è stata rinnovata per una seconda stagione
Per i fan di Superman, poi, va bene sapere che la serie è disseminata di Easter Egg, perciò una conoscenza dell’universo DC non farà che intensificare l’esperienza della visione, ma anche i neofiti potranno approcciarsi a Krypton, considerando poi che la seconda stagione è già in cantiere. Non solo: Syfy ha dichiarato all’ultimo Comic-Con che, tra i piani per i nuovi episodi, ci sarà l’introduzione del super villain cacciatore di taglie Lobo.