La caduta della casa degli Usher: Carla Cugino racconta una versione inedita di Verna
Il personaggio è il vero e proprio antagonista della miniserie che crea scompiglio nella storia.
La caduta della casa degli Usher è un famoso raccontato del noto scrittore americano del brivido Edgar Allan Poe che, recentemente, ha ispirato una serie televisiva di Mike Flanagan, che, con questo prodotto, ha terminato la sua lunga collaborazione con la piattaforma streaming, dopo aver lanciato sul device on demand serie come The Haunting (2018-2020), Midnight Mass (2021), The Midnight Club (2022). Ebbene, in realtà, in modo del tutto inaspettato, l’opera in realtà prende ispirazione proprio dall’universo di Poe, riportando molte citazioni e omaggi alle sue opere, riuscendo a raccontare una storia realmente inedita che ha colpito moltissimo il pubblico e la critica per i ricchi contenuti e temi trattati.
La caduta della casa degli Usher è arrivata il 12 ottobre 2023 su Netflix
Detto questo, come poi abbiamo visto già all’interno dei vari filmati riservati a La caduta della casa degli Usher, sappiamo bene che l’antagonista dello show è Verna, una sorta di spirito vendicativo, interpretato da Carla Cugino (Il gioco di Gerald, San Andreas) che però nella trama assume diverse forme. Ebbene, in una recente intervista riportata da Collider, proprio l’attrice ha parlato di una versione che non ha, purtroppo, mai visto lo schermo e sempre l’interprete ha spiegato dettagliatamente il motivo di ciò.
“Abbiamo anche un personaggio in un momento un po’ divertente che non è più nello show, tranne per il fatto che mi vedrai come un senzatetto. Quando il personaggio di Mary [McDonnell] torna al bar ai giorni nostri, se guardi in basso, vedrai che c’è una senzatetto seduta lì sul lato della strada che si muove, e quella sono io, e quella è Verna, e lei era solita vieni da me e canta Auld Lang Syne, ed è stato davvero fantastico. Sfortunatamente, solo ai fini della storia, per il personaggio di Mary aver visto Verna in quel momento, e non ricollegarlo era troppo, semplicemente non aveva alcun senso. Mi è piaciuto interpretarla ed ero terrorizzata all’idea di interpretarla, e ho fatto molto lavoro fisico su quel personaggio. Quindi sono un po’ triste che non sia lì, e inoltre non aveva senso alla fine essere lì.”
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