La casa nella prateria: in arrivo una nuova versione su Netflix

Netflix annuncia il reboot della celebre serie con Michael Landon.

Netflix ha ufficialmente dato il via libera a un nuovo adattamento televisivo de La casa nella prateria, la celebre serie di libri di Laura Ingalls Wilder. Rebecca Sonnenshine, nota per il suo lavoro in The Boys, Vampire Diaries e Archive 81, sarà la showrunner e produttrice esecutiva della serie. Tra i produttori esecutivi figurano anche Joy Gorman Wettels (Joy Coalition), Trip Friendly (Friendly Family Productions), Dana Fox e Susanna Fogel. La produzione sarà affidata a CBS Studios e Anonymous Content Studios per Netflix. Trip Friendly è il figlio di Ed Friendly, produttore esecutivo della serie originale trasmessa negli anni ’70 e ’80. Al momento, non è stata ancora annunciata una data di uscita.

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“La casa nella prateria ha affascinato generazioni di fan in tutto il mondo e siamo entusiasti di offrire una nuova interpretazione che ne valorizzi i temi senza tempo di speranza e ottimismo”, ha dichiarato Jinny Howe, vicepresidente delle serie drammatiche di Netflix. “Rebecca Sonnenshine ha saputo infondere una profondità emotiva alla storia che conquisterà sia i nuovi spettatori che i fan di lunga data di questo classico”.

La nuova serie sarà un mix di dramma familiare, epopea sulla sopravvivenza e racconto delle origini del West americano. Ispirata ai celebri libri semi-autobiografici di Laura Ingalls Wilder, offrirà una prospettiva coinvolgente sulle difficoltà e i successi di chi ha contribuito a plasmare la frontiera. Gli otto libri della serie Little House, pubblicati tra gli anni ’30 e ’40, raccontano l’infanzia dell’autrice nel Midwest americano alla fine dell’Ottocento. Un nono volume è stato pubblicato postumo nel 1971 e, nel complesso, la saga ha venduto oltre 73 milioni di copie nel mondo.

Il primo adattamento televisivo, andato in onda sulla NBC tra il 1974 e il 1983 per un totale di nove stagioni e oltre 200 episodi, è ancora oggi amatissimo dal pubblico. Sono seguiti tre film per la TV, e la popolarità della serie è rimasta alta nel tempo: nel 2024, Nielsen ha riferito che La casa nella prateria è stato uno dei contenuti più visti in streaming, totalizzando 13,25 miliardi di minuti di visione su Peacock.

Questo nuovo progetto segna un’ulteriore incursione di Netflix nel genere western di frontiera. Negli ultimi anni, la piattaforma ha prodotto il dramma limitato American Primeval, con Taylor Kitsch e Betty Gilpin, e sta lavorando a The Abandons, nonostante l’abbandono del suo creatore Kurt Sutter a riprese quasi concluse. In passato, Netflix ha già esplorato il genere con Godless nel 2017, miniserie che ha ottenuto 12 nomination agli Emmy e vinto tre premi.

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Fonte: Variety
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