Loki: rivelate nuove immagini dell’atteso episodio 2
Le immagini sono state pubblicate da una fonte ufficiale!
A soli due giorni di distanza dal suo arrivo su Disney+, sono state rivelate alcune nuove immagini del secondo episodio di Loki
Il viaggio dell’antieroe norreno interpretato dall’attore britannico Tom Hiddleston, all’interno del tempo è destinato a continuare il prossimo mercoledì 16 Giugno, quando Disney + renderà disponibile on demand il secondo episodio della serie. Nel frattempo, per alleviare la tensione dell’attesa, i fan di Loki possono provare a farsi un’idea di cosa gli aspetta in questo nuovo episodio dando un’occhiata alle due nuove immagini rilasciate direttamente dalla Marvel.
2 new stills from #Loki’s Episode 2 🚨 pic.twitter.com/7RwPXBuVSM
— Cosmic Marvel (@cosmic_marvel) June 13, 2021
Entrambe le foto hanno come protagonista il semidio, che sembra vestire i panni di un investigatore di polizia. Queste nuove immagini potrebbero quindi suggerirci che la seconda puntata di Loki vedrà il personaggio di Hiddleston mettere da parte l’azione e l’inganno per dedicarsi invece a una investigazione in stile thriller. D’altra parte, nel finale del primo episodio del serial, Mobius M. Mobius, il personaggio interpretato da Owen Wilson, ci ha rivelato non solo che l’antagonista è un assassino, ma anche che quest’ultimo altro non è che una versione alternativa dello stesso asgardiano.
Riguardo alla trama, la regista di tutti gli episodi della serie Kate Herron si è espressa durante un’intervista con il The Hollywood Reporter. In particolare, ha dichiarato:
Per quanto riguarda le tematiche, io amo le aree grigie. Lo show parla proprio di cosa rende qualcosa veramente buono e di cosa rende qualcuno veramente cattivo, e non siamo forse entrambe le cose allo stesso tempo? Loki è all’interno di questa area grigia.
Herron ha poi proseguito mettendo a confronto le tematiche di Loki con quelle affrontate da lei, sempre con il ruolo di regista, in Sex Education:
In Sex Education abbiamo parlato molto di identità e della sensazione di essere un emarginato per poi riuscire a trovare il tuo gruppo. Ho lo stesso rapporto con Loki. È uno show che parla di identità e dell’accettazione di sé stessi e, per quanto mi riguarda, è uno dei motivi che mi ha portato a lavorarci.