Naya Rivera: i risultati dell’autopsia rivelano nuovi dettagli sulla sua morte
L'autopsia fatta sul corpo dell'attrice Naya Rivera rivela nuovi importanti dettagli sulla sua tragica scomparsa.
I risultati dell’autopsia sul corpo dell’attrice Naya Rivera sono stati resi pubblici: nel suo corpo sono stati trovati piccole quantità di diversi farmaci
A distanza di due mesi dalla sua morte nelle acque del lago Piru in California, emergono nuovi dettagli sulla tragedia che ha coinvolto la star della famosa serie Glee, Naya Rivera. Nelle ultime ore, infatti, sono stati rivelati i dettagli dell’autopsia. L’attrice, ve lo ricordiamo, è annegata lo scorso 8 luglio durante una gita in lago con il figlio di quattro anni e il suo corpo è stato rinvenuto solo quattro giorni dopo.
L’autopsia, effettuata dal medico legale della contea di Ventura, rivela che il bambino ha visto sua madre alzare il braccio in aria e gridare “Aiuto”, per poi sparire del tutto in acqua. Le autorità, precedentemente, avevano riferito, invece, che Naya Rivera era annegata accidentalmente.
L’autopsia ha evidenziato anche come l’attrice fosse affetta da diversi problemi di salute: soffriva di vertigini, aveva un’infezione al seno e assumeva una piccola quantità di anfetamine, che però le erano state prescritte dal suo medico di fiducia. I test tossicologici hanno mostrato piccole quantità nel suo sistema di diazepam (farmaco anti-ansia) e fentermina, un farmaco con effetto anoressizzante. Le autorità hanno dichiarato che queste piccole quantità di farmaci trovate nel suo corpo, non hanno avuto alcun ruolo nella sua morte.