Netflix alza i prezzi prima del ritorno di Stranger Things
Con la seconda stagione di Stranger Things in arrivo a fine mese, Netflix ha deciso di aumentare le tariffe dei propri piani mensili.
Chi si accinge a rinnovare Netflix per il mese di novembre, troverà una piccola sorpresa, dal momento che il servizio costerà qualcosina in più a partire dal mese corrente.
Accedendo alla versione americana di Netflix, si può vedere come siano già cambiati i precedenti piani fissati a $7.99 per godere del servizio su un solo schermo, $9.99 per due schermi e $11.99 per quattro (più la possibilità di vedere i titoli in Ultra HD): a parte la prima offerta, rimasta invariata, le altre due opzioni hanno visto rispettivamente un aumento a $10.99 e $13.99. Una mossa che potrebbe far entrare nelle case della piattaforma di streaming un bel gruzzolo, dal momento che il 27 ottobre debutterà la seconda stagione di Stranger Things.
Diventata un vero e proprio fenomeno, la serie originale Netflix è uno degli show più chiacchierati tra gli appassionati, grazie anche ai numerosi riferimenti alla cultura pop anni ’80. Ovviamente, le nuove puntate sono attese dai fan con grande trepidazione e, anche se il diretto collegamento fra l’aumento degli abbonamenti e il ritorno di Stranger Things non sia dichiarato, la compagnia non poteva scegliere momento più propizio per effettuare la manovra.
Per Netflix, questo è il primo cambio di tariffe dal 2014. Al momento, l’aumento sembra interessare solo il territorio degli Stati Uniti, dove la piattaforma vanta oltre 50 milioni di iscritti, ma non sappiamo se anche i prezzi negli altri Paesi, Italia compresa, seguiranno presto lo stesso destino. In ogni caso, in patria, Netflix rimane all’interno di una buona fascia competitiva, collocandosi fra i $15 mensili di HBO GO e i $11.99 per vedere il palinsesto Hulu senza pubblicità.