Netflix firma la condanna a morte di una delle migliori serie degli ultimi anni: “La stagione 3 è l’ultima”
Netflix ha appena firmato la condanna a morte di una delle sue migliori serie d'azione, che si concluderà con la terza stagione.
Ormai è sempre più raro che ciò accada, ma una volta Netflix era la piattaforma nota per salvare le serie che erano state cancellate da altre reti. Questa era l’ultima speranza a cui si aggrappavano i fan di Warrior, ma uno dei suoi protagonisti ha appena confermato che il servizio streaming ha deciso di non salvarla.
Il motivo per cui Warrior non è stato considerato definitivamente morto è che la serie originariamente pubblicata da HBO – in Italia disponibile su Sky e Now – è arrivata lo scorso febbraio nel catalogo Netflix, ed è stata anche ben accolta, visto che ha trascorso diversi settimane tra i primi 10 sulla piattaforma. Sfortunatamente, non è bastato.
Joe Taslim, che interpretava Li Yong nella serie basata su un’idea del leggendario Bruce Lee, è stato colui che ha rivelato il triste destino di Warrior, pubblicando il seguente messaggio sul suo account X/Twitter: “Molte volte, ovunque vada, la gente viene da me e mi ringrazia per Warrior. Ora conosco il vero significato di un attore. Va ben oltre l’intrattenimento. La terza stagione è l’ultima, non potremo continuare la storia. Ma sono ancora molto grato. Grazie.”
Warrior raccontava la storia di Ah Sahm (Andrew Koji), un prodigio delle arti marziali che dalla Cina arriva a San Francisco per cercare sua sorella. Una volta lì, Ah si ritroverà coinvolto in una sanguinosa guerra tra bande nel quartiere di Chinatown.