One Tree Hill: Sophia Bush svela nuovi dettagli sulle molestie da parte di Mark Schwahn
L'attrice racconta qualcosa di più sulla vicenda emersa a novembre 2017.
L’attrice della serie tv One Tree Hill, Sophia Bush, durante un’intervista ha raccontato ulteriori dettagli sulle molestie sessuali ricevute dal creatore della serie Mark Schwahn
Nel novembre 2017, più di 15 membri del cast e della troupe dello show One Tree Hill hanno firmato una lettera aperta accusando il creatore della serie Mark Schwahn di cattiva condotta sessuale. Le loro accuse, che hanno generato un’indagine, hanno portato Schwahn ad essere licenziato come showrunner di The Royals, il cui cast ha a sua volta rilasciato una lettera che condanna il suo comportamento.
A novembre, l’attrice Sophia Bush (che nella serie interpreta Brooke Davis) si è unita a Hilarie Burton, Bethany Joy Lenz e altri 15 membri del cast e della troupe nel rilasciare la dichiarazione congiunta contro Mark Schwahn per i suoi comportamenti sessuali inappropriati. La lettera è stata pubblicata dopo che la scrittrice della serie Audrey Wauchope ha condiviso su Twitter il racconto delle molestie che lei e la co-autrice Rachel Spectre hanno subito.
In una nuova intervista su Andy Cohen Live di Sirius XM, Sophia Bush ha ricordato almeno un caso in cui lei stessa è stata toccata in modo inopportuno da Schwahn. “La prima volta che Mark Schwahn mi ha afferrato il culo, l’ho colpito di fronte a sei altri produttori”, ha detto. “E l’ho colpito forte.”
Sophia Bush ha poi continuato a rivelare che Schwahn è diventato “super ossessionato” con un’altra attrice di One Tree Hill, dicendo: “Ha iniziato a bussare alla porta della sua stanza d’albergo nel cuore della notte. Doveva essere scossa… perché poi il suo fidanzato è venuto a stare con lei per il mese successivo. È quasi arrivato a prenderlo a pugni”.
Tre giorni dopo la pubblicazione della lettera del cast della serie, le donne di The Royals, il progetto televisivo sempre di Schwahn, hanno rilasciato una dichiarazione a parte.
Schwahn è stato successivamente licenziato.