Romulus II – La guerra per Roma: teaser, prime immagini e data d’uscita della serie Sky

Romulus – serie Sky firmata Matteo Rovere – è pronta a tornare con una seconda stagione. Le vicende dei giovani e combattivi protagonisti, Yemos, Ilia e Wiros sono quindi destinate a continuare. In queste ore è stata annunciata la data d’uscita dei nuovi episodi, per i quali non bisognerà aspettare ancora a lungo. Il rilascio – in esclusiva su Sky e in streaming su Now – è previsto per ottobre. In occasione dell’ormai imminente uscita è stato anche rilasciato il primo teaser trailer della seconda stagione, dal titolo Romulus II – La guerra per Roma.

Romulus II – La guerra per Roma: trailer e cast della seconda stagione della serie

Nel cast della seconda stagione tornano quindi i tre protagonisti principali, Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco di Napoli. Accanto a loro, debutteranno nella serie le new entry Valentia Bellè (Volevo fare la rockstar, L’uomo del labirinto, Catch-22) – Ersilia, a capo delle sacerdotesse Sabine -, Emanuele Maria Di Stefano (La scuola cattolica, Siccità)  – il re dei Sabini Titos Tatios, figlio del Dio Sancos, il più potente nemico di Roma -, Max Malatesta (Favolacce, Il primo Re) – Sabos, consigliere e braccio destro del re dei Sabini -, Ludovica Nasti (L’amica geniale) – Vibia, la più giovane delle sacerdotesse Sabine -, Giancarlo Commare (Skam Italia, Maschile singolare, La Belva) – Atys, il giovane re di Satricum. Completano il cast Sergio Romano, Demetra Avincola e Vanessa Scalera, già apparsi nella prima stagione.

Distribuita da ITV Studios in oltre 40 territori in tutto il mondo, Romulus II è prodotta da Sky, Cattleya e Groenlandia – casa di produzione dello stesso Rovere. Il team di registi è invece formato da Matteo Rovere, Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale, già registi della prima stagione, e da Francesca Mazzoleni. La trama riprende le vicende da dove si erano interrotte, con Yemos e Wiros che hanno fondato la propria città:

Yemos e Wiros, uniti come fratelli, hanno fondato la loro città e l’hanno consacrata a Rumia. Roma e i suoi due re diventano presto un simbolo di libertà e accoglienza, ma accendono l’attenzione di un nemico potente: Titos Tatios, il re dei Sabini.