Sarah. La ragazza di Avetrana: su Sky la serie che racconta l’omicidio di Sarah Scazzi
Sarah. La ragazza di Avetrana è la serie Sky Original che ricostruisce la vicenda dietro l'omicidio di Sarah Scazzi.
Sarah. La ragazza di Avetrana è la serie Sky Original sul caso che ha sconvolto l’Italia nel 2010: l’omicidio di Sarah Scazzi
Sono passati 11 anni da quel terribile giorno che ha portato alla morte della giovane Sarah Scazzi. Un evento che ha avuto una risonanza mediatica senza precedenti e per l’Italia intera è rimasta sconvolta. Nell’agosto del 2010 ad Avetrana, in Salento, Sarah scompare. Molte le ipotesi che si alterneranno durante i quarantadue giorni di ricerca. Ipotesi che svelano segreti e rancori, arrivando a costruire un incredibile reality show dell’orrore e del grottesco. Avetrana ne è il set a cielo aperto. Sarah. La ragazza di Avetrana è la nuova docu-serie Sky Original prodotta da Groenlandia e tratta dall’omonimo libro scritto da Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni che, in quattro puntate, ricostruisce tutta la vicenda. La storia non è stata ricostruita solo da un punto di vista giuridico, ma anche mediatico, concentrandosi sulla sua spettacolarizzazione. La serie arriverà su Sky Documentaries dal 23 novembre alle 21.15, disponibile anche on demand e in streaming su NOW.
Sarah. La ragazza di Avetrana cerca di spiegare come Avetrana rappresenti il caso che più di ogni altro ha canalizzato l’attenzione mediatica creando un vero e proprio circo per il quale non interessava più la ricerca della verità, quanto sviscerare tutti gli aspetti più morbosi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso dello squallore è stato quando, in diretta televisiva, la madre di Sarah Concetta Serrano venne a sapere che la figlia non era in realtà scomparsa e che era ne era stato ritrovato il corpo, nascosto dallo zio Michele Misseri. Da allora l’attenzione sul violento crimine divenne spasmodica, tanto che tutte le persone coinvolte diventarono personaggi televisivi. Anche i passanti, gli abitanti, i vicini di casa e tutta la comunità avetranese divennero protagonisti dello “show dell’orrore”.
“Quanto può influire un racconto che insegue il macabro e il morboso nella ricerca della verità? Quanto può influire una narrazione così inquinata anche nelle indagini giudiziarie? È possibile che, senza quel peso mediatico, ancora oggi Michele Misseri non avrebbe fatto ritrovare il corpo di Sarah?”, sono queste le domande che si pone la serie e a cui tenta di trovare risposta.
Scritto da Flavia Piccinni, Carmine Gazzanni, Matteo Billi e Christian Letruria, per la regia di Christian Letruria, Sarah. La ragazza di Avetrana è una riflessione su un caso che ha ancora molti coni d’ombra e, nonostante tre sentenze abbiano messo un punto sulla vicenda giudiziaria dell’omicidio di Sarah Scazzi, qualcuno sta ancora lottando per affermare un’altra verità. Come Franco Coppi, avvocato di Sabrina Misseri, condannata all’ergastolo insieme a Cosima, che ha fatto ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Tra gli intervistati della serie anche il fioraio di Avetrana, testimone chiave del processo, che per la prima volta dopo dieci anni, torna a raccontare la sua versione dei fatti.