Sherlock 4: recensione del season finale “The Final Problem”
Con “The Final Problem” Steven Moffat e Mark Gatiss danno la stoccata finale alla quarta stagione di Sherlock e se sia o meno una conclusione definitiva è ancora tutto da capire, perché il dubbio è sempre stata una componente essenziale nella serie britannica che ha come protagonisti Benedict Cumberbatch e Martin Freeman.
The Final Problem: ultimo atto della quarta stagione di Sherlock
Ma veniamo al dunque: dopo lo splendido plot twist del secondo episodio è tempo di sciogliere tutti i nodi e conoscere il “terzo fratello Holmes“, il misterioso Sherrinford e come al solito quando si tratta di Sherlock niente è come sembra, ed ecco palesarsi un personaggio al di fuori di ogni schema ma al tempo stesso perfettamente inserito nella trama, un filo rosso che unisce tutti i punti sospesi, non solo della quarta ma anche delle altre stagioni.
Dopotutto chi si era lamentato di “buchi narrativi” all’interno di questo nuovo ciclo narrativo dovrà ricredersi, perché – senza esagerare – ci troviamo di fronte ad una puntata che rasenta la perfezione. Una storyline al cardiopalma che non permette di prendere fiato e, come il nostro amato detective, anche noi scivoliamo in un liquido nero dove respirare diventa difficile.
Il Problema Finale mette tutti i pezzi a posto e porta Sherlock ad un nuovo livello, il metodo deduttivo si mette da parte, in un angolo, spiazzato dall’umanità di un personaggio che fino ad ora era sempre stato stoico, quasi inamovibile. Ecco che vediamo tutte le pedine sulla scacchiera sotto una nuova luce, messe a nudo inermi di fronte al “Gioco” che non diverte più lo stesso Sherlock Holmes.
Sherlock: un finale di stagione che punta sulla bravura del suoi protagonisti
Un episodio che gioca principalmente sull’interpretazione dei personaggi, dopotutto Moffat e Gatiss hanno dalla loro un grande cast e mai come in questo season finale ne sfruttano le elevate capacità. Benedict Cumberbatch e Martin Freeman dimostrano il loro talento con un’interpretazione sublime, rendendo Sherlock e Watson più umani e reali che mai.
Ma fulcro della puntata è lo stesso Mark Gatiss che stupisce nel suo ruolo di Mycroft Holmes. Se la quarta stagione era servita a rendere fragile il duo di investigatori, il compito di The Final Problem è far crollare la fortezza di Mycroft, un castello di carta spazzato via dal “Vento dell’ Est” che ha le fattezze di Sian Brooke, capace con un solo episodio di mettersi sullo stesso piano degli immensi protagonisti di Sherlock.
Una stagione che prende definitivamente il largo con questo ultimo splendido episodio, l’ultimo pezzo di un puzzle che prende definitivamente forma e che si incastra alla perfezione con l’affresco che Sherlock è stato fin dalla sua prima messa in onda nel 2010 con “Lo Studio in Rosa“.
Cosa ne sarà di Sherlock?
Cosa ne sarà di Sherlock non ci è dato saperlo, a detta di molti The Final Problem sembra essere un Series Finale. Gatiss e Moffat non si sono ancora pronunciati e la BBC sembra fare orecchie da mercante. L’unica cosa che voi (e noi) poveri fan possiamo fare è, alla luce degli eventi di questo episodio, iniziare un rewatch. Dopotutto, qualunque sia il destino della serie, non possiamo che citare la tanto amata Mary Watson ricordando a tutti di poter sempre contare sui nostri ragazzi di Baker Street 221B.