Speravo de morì prima: Sky annuncia la serie TV su Francesco Totti
La serie Tv è diretta da Luca Ribuoli e vede nel cast anche Greta Scarano, Monica Guerritore, Gianmarco Tognazzi, Giorgio Colangeli e Primo Reggiani.
Tra le novità di Sky per la stagione 2020-2021 spicca Speravo de morì prima, la serie tv su Francesco Totti, interpretato dall’attore Pietro Castellitto
Nel corso dell’evento Sky Upfront 2020 sono stati annunciati i titoli che andranno ad arricchire i palinsesti Sky nel corso dei prossimi dodici mesi, sia per quanto riguarda le serie tv che per quanto riguarda i film. Tra questi, a richiamare sin da subito la curiosità generale è stata Speravo de morì prima, la serie tv su Francesco Totti: i tifosi della Roma ricorderanno bene lo striscione che presta il titolo all’opera, apparso nello Stadio Olimpico nel maggio 2017 quando il capitano giallorosso dava il suo addio al calcio giocato.
Si tratterà di una serie biografica, dunque, tratta dal libro Un Capitano di Francesco Totti e Paolo Condò. Molta curiosità circondava il nome dell’attore che avrebbe interpretato il calciatore campione del Mondo nel 2006: ebbene, il compito spetterà a Pietro Castellitto (La profezia dell’armadillo), figlio di Sergio, apparso al fianco di Totti in questa simpatica clip che promuove la serie TV:
Francesco Totti protagonista della nuova serie Sky Original
Per uno come lui sarebbe giusto scriverlo 10 volte: sta per arrivare la serie Sky Original su Francesco Totti.
Gepostet von Sky am Montag, 20. Juli 2020
Alla regia del progetto troviamo Luca Ribuoli (La mafia uccide solo d’estate), mentre a completare il cast saranno Greta Scarano (che interpreterà la moglie del calciatore, Ilary Blasi), Monica Guerritore, Gianmarco Tognazzi, Giorgio Colangeli, Primo Reggiani. Per vedere Speravo de morì prima sul piccolo schermo bisognerà attendere il 2021, quando gli episodi saranno rilasciati sui canali Sky e NowTV e racconteranno i due anni che hanno preceduto la difficile scelta del ritiro di Francesco Totti, basandosi sulla sceneggiatura firmata da Stefano Bises, Michele Astori e Maurizio Careddu.