Star Trek: Discovery – Stagione 2: ecco quanto Spock sarà giovane
Preparatevi a vedere un personaggio diverso da quello della serie originale
Il produttore esecutivo ha rivelato che lo Spock che vedremo in Star Trek: Discovery sarà molto più emotivo di quello che conosciamo
Il produttore esecutivo di Star Trek: Discovery, Alex Kurtzman, ha rivelato alcuni interessanti dettagli riguardo alla seconda stagione della serie televisiva. Uno dei motivi di maggiore interesse delle nuove puntate sarà la presenza di Spock, personaggio leggendario che è stato tra i protagonisti della serie originali degli anni Sessanta e dei primi film che ne sono seguiti.
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Ad una domanda relativa all’età che Spock avrà in Star Trek: Discovery Kurtzman ha risposto:
Allora, si tratta di uno Spock pre-serie originale. Non è lo Spock che conoscete, quel vulcaniano fatto e formato, che compare nei telefilm degli anni Sessanta. Vedremo un personaggio ancora molto insicuro di sé che sta trovando un modo per conciliare la sua sfera emozionale con quella prettamente razionale. E molto di quello che diventerà in futuro passerà dal suo rapporto con la sorella.
Secondo il produttore esecutivo un’ispirazione molto importante per determinare lo Spock che vedremo in Star Trek: Discovery sarà l’episodio pilota della serie originale, trasmesso solo a partire dal 1988, ed intitolato “The Cage” (in Italia porta il titolo “Lo Zoo di Talos”). In quella puntata lo Spock che si rapportava col capitano Christoper Pike era decisamente più emotivo, e meno razionale.
La cosa bella del lavorare su Star Trek- ha concluso Kurtzman- è che ti ritrovi a lavorare su cose che fanno parte di una sorta di zona grigia, che sembra allontanarsi dal canone ma che in realtà ci entra in pieno.