Star Wars: The Acolyte – la serie Disney+ ha trovato la sua protagonista!
Star Wars: The Acolyte non ha al momento una data d'uscita.
Mentre il mondo è intento a guardare e a scovare i più piccoli dettagli provenienti dal San Diego Comic-Con, Disney continua ad annunciare novità inerenti ai propri progetti anche sui propri canali social. In queste ore, infatti, sull’account ufficiale di Star Wars è apparsa una notizia che molti fan del franchise stavano aspettando: la serie spin-off The Acolyte ha trovato finalmente la sua protagonista: “Unitevi a noi nel dare il benvenuto ad Amandla Stenberg nella galassia di Star Wars“. Amandla Stenberg sarà quindi al centro delle vicende dello show, di cui al momento si conoscono pochissimi particolari. La giovane star – di appena 23 anni – è nota al grande pubblico per il ruolo di Rue in Hunger Games. Altri progetti in cui è apparsa sono Noi siamo tutto, Darkest Mind e Il coraggio della verità.
Star Wars: The Acolyte – Cosa sappiamo della serie spin-off
Il casting di Stenderbg è stato poi confermato dalla stessa attrice, la quale ha riportato la notizia in un esplicativo post su Instagram, corredato da una foto che la ritrae accanto al robot R2-D2: “Prossima fermata: una galassia lontana lontana. Sono elettrizzata di poter finalmente annunciare che mi unirò alla serie tv Star Wars: #TheAcolyte! Dire che sono onorata è un eufemismo. Che la forza sia con voi!”.
Le riprese di Acolyte dovrebbero cominciare quest’autunno – probabilmente ad ottobre – per la regia di Lesley Headland – conosciuta principalmente come showrunner della serie Netflix Russian Doll. Lo show spin-off di Star Wars sarà ambientato negli ultimi giorni dell’Alta Repubblica, quindi circa un secolo prima de La Minaccia Fantasma. La regista – apertamente queer – ha affermato che il suo orientamento sessuale influenzerà notevolmente la trama di Acolyte: “Non esiste un modo in cui il mio essere una donna queer non si rifletterà sul mio lavoro. Potrei cercare di far sì che non sia così, ma perché dovrei volerlo fare? Mi sembra semplicemente un’estensione naturale di quel che faccio”.