State of Affairs. Il ritorno di Katherine Heigl in Tv
Katherine Heigl è una delle attrici più amate di Hollywood, dagli inizi con la serie tv Roswell, passando per lo straordinario successo di Grey’s Anatomy e una serie di record ai botteghini(27 Volte in Bianco, La Dura Verità). Ora l’attrice, che ha dato il volto alla mai dimenticata Dott.ssa Isobel “Izzie” Stevens, è pronta a calcare le scene del piccolo schermo con una nuova serie prodotta dalla Nbc: State of Affairs.
Charleston Tucker è una delle migliori analiste della CIA, il suo compito è quello di aiutare il Presidente degli Stati Uniti a gestire l’enorme numero di crisi internazionali che ogni giorno si parano davanti al numero uno della politica americana. Charlie fonda così il President’s Daily Briefing (PDB) che ha al suo interno in migliori analisti della nazione, lo scopo è quello di stilare una lista dei problemi di sicurezza nazionale più importanti. Ma non è solo il rapporto professionale che la lega al Presidente degli Usa, la donna infatti era la fidanzata del figlio del Presidente Payton, rimasto ucciso in un attentato terroristico dalla quale Charlie si è salvata per miracolo, da quel giorno la sua missione personale è trovare gli assassini dell’amore della sua vita. Coniugare la difficile vita professionale e le indagini private non è facile, specie quando le sue ricerche per determinare la verità portano alla luce uno sconvolgente mistero.
Prodotto dalla stessa Katherine Heigl, Joe Carnahan (The Blacklist) e Robert Simonds, la serie andrà in onda dal 17 novembre sulla rete Nbc, che dopo aver visto il pilot ha optato per ordinare una stagione intera. A dare manforte alla Heigl un cast di tutto rispetto: Alfre Woodard (Annabelle, 12 Anni Schiavo) sarà il Presidente Constance Payton, Adam Kaufman (Taken) che interpreterà Lukas Newsone e Sheila Vand (Argo) nel ruolo di Maureen James. Una serie ai nastri di partenza, che già da ora ha raccolto qualche polemica, vista l’accusa fatta alla rete di riproporre un drama che avesse le stesse caratteristiche di The Blacklist, serie di punta della Nbc che ha riscosso uno straordinario successo, i produttori hanno respinto con forza le accuse dicendo che le serie sono molto differenti e l’impatto emotivo di State of Affairs è completamente opposto allo spy-drama con James Spader.