Stranger Things 2: Undici doveva inizialmente uccidere la madre per pietà
Non è l'unico cambiamento che gli sceneggiatori hanno adottato all'interno della serie.
Stranger Things è una serie davvero interessante che, tra i punti di forza, annovera la potenza dei personaggi e anche la costruzione di un mondo coerente e funzionale. Detto questo, come accade spesso nel mondo dell’arte, prima di arrivare alla storia definitiva da raccontare si fanno continui cambiamenti finché non si raggiunge una maturità e completezza sufficiente da sviluppare al meglio gli episodi sul piccolo schermo. Ebbene, proprio gli sceneggiatori dello show ideato dai fratelli Matt e Ross Duffer (Hidden – Senza via di scampo, Wayward Pines) da qualche tempo hanno creato un profilo Twitter in cui rivelano alcuni piani iniziali del copione e quindi eventuali cambiamenti che ci sono stati lungo la produzione.
Stranger Things è stata lanciata per la prima volta sul piccolo schermo nel 2016
Recentemente, proprio gli autori di Stranger Things hanno rivelato che inizialmente, nella seconda stagione, Will, totalmente posseduto dal Sottosopra avrebbe dovuto inizialmente uccidere il fidanzato della madre, il simpatico Bob (Sean Astin). A quanto pare, però, non è l’unico cambiamento che c’è stato. In una versione iniziale della sceneggiatura sempre della stessa stagione, a quanto pare, Undici (Millie Bobby Brown) doveva ammazzare la madre biologica per pietà. In realtà tale sequenza sarebbe stata di una potenza incredibile ed è un peccato che poi è stata eliminata del tutto tenendo conto della dura vita che stava vivendo, lobotomizzata dagli stessi scienziati mediante l’utilizzo di psicotropi. In uno scatto di amore, vedendola in quello stato, la piccola non avrebbe quindi esitato ad ucciderla per porre fine alle sue atroci sofferenze.
Vi ricordiamo che Stranger Things si concluderà con una quinta stagione. La Parte 1 della quarta stagione è stata distribuita su Netflix il 27 maggio 2022, mentre la Parte 2 il 1° luglio 2022. Lo show vede la produzione, in particolare, di Camp Hero Productions, 21 Laps Entertainment, Monkey Massacre.