Stranger Things – I fatti reali che hanno ispirato la serie
Dopo una prima stagione di incredibile successo, i fan di Stranger Things attendono più che mai notizie sulla seconda stagione. Con la conferma di questa da parte di Netflix, sono iniziate ad uscire le prime notizie della prossima stagione in uscita il prossimo anno. Non solo, cominciano a trapelare anche notizie ed aneddoti riguardanti la creazione della serie. L’ultima in ordine di arrivo riguarda dettagli secondo cui Stranger Things sarebbe ispirata da fatti realmente accaduti.
Stranger Things sarebbe il frutto delle storie riguardanti il Progetto Montauk
Già nel 2015, Netflix aveva annunciato un nuovo show chiamato Montauk, ambientato nel quartiere più orientale di Long Island. Lo show sarebbe stato basato sul famoso Progetto Montauk, una presunta serie di esperimenti segreti condotti dal governo degli Stati Uniti a New York, nel corso del 1980. Preston B. Nichols, un autore di fantascienza, ha raccontato la storia del Progetto Montauk nel suo libro The Montauk Project: Experiments in Time.
Stranger Things, ambientato nei primi anni ’80, offre un sacco di riferimenti ad esperimenti top-secret
I Duffer Brothers, creatori della serie Netflix, hanno spostato le vicende da Montauk, Long Island, ad Hawkins, in Indiana. Insieme al cambiamento di ambientazione, è seguito un cambiamento del titolo. Questo rende essenzialmente la serie netflix uno show ispirato su una storia vera. Il Progetto Montauk non è mai stato provato, ma alcuni teorici del complotto affermano la veridicità della storia. Al Bielek è uno di questi. Egli crede che lui e suo fratello siano in realtà militari venuti dal 1943. Secondo la sua storia, la loro nave da guerra sarebbe stata inviata attraverso un wormhole e il governo avrebbe cercato di coprire la storia cancellandone i ricordi.