Stranger Things: Noah Schnapp svela la data di inizio produzione della Stagione 5
La quinta sarà l'ultima stagione dell'acclamato show firmato dai fratelli Matt e Ross Duffer.
Stranger Things è sicuramente una delle serie più apprezzate e sorprendenti del panorama televisivo degli ultimi anni: lo show, ideato dai fratelli Matt e Ross Duffer (Hidden – Senza via di scampo, Wayward Pines), reinventa in maniera molto sapiente tanti topos narrativi e generi cinematografici degli anni ’80, vedendo al centro della storia un gruppo di ragazzini della cittadina di Hawkins che si trova di fronte ad una minaccia soprannaturale di proporzioni gigantesche. Dopo che la prima stagione ha debuttato nel 2016 su Netflix, nel corso del tempo la realizzazione ha stupito sempre di più il pubblico con un contenuto sempre più maturo, culminato con la recente quarta stagione che ha totalmente galvanizzato l’audience, non a caso l’opera è stata quella più vista nel 2022 tra tutte le serie globali, sia originali che non.
Stranger Things è arrivata con la prima stagione nel 2016
Detto questo, Stranger Things si concluderà ufficialmente con una quinta stagione che tra l’altro forse sarà l’apripista di qualche possibile spin-off, come sottolineato dagli stessi creatori dell’opera. Fino ad ora, però, non abbiamo ancora avuto una data certa per l’inizio della produzione della stagione finale e nonostante i fan sia in trepidante attesa, sembra che per ora nulla si smuove. Nelle ultime ore, però, è emerso un dettaglio che non è da sottovalutare: l’attore Noah Schnapp (Il ponte delle spie, Aspettando Anya), infatti, in una diretta Instagram (come riportato da Screen Rant) ha spiegato che la produzione dovrebbe cominciare ad inizio maggio, così che non interferisca con i suoi impegni scolastici.
Vi ricordiamo che la quarta stagione di Stranger Things è arrivata in due blocchi su Netflix, rispettivamente il 27 maggio 2022 e il 1° luglio 2022 con la produzione di Camp Hero Productions, 21 Laps Entertainment, Monkey Massacre e le musiche di Kyle Dixon e Michael Stein.