Stranger Things: la stagione 4 non sarà l’ultima della serie
Stranger Things, quindi, finirà nel prossimo futuro, ma almeno ora abbiamo la conferma che non si concluderà con la stagione 4.
L’acclamata serie Netflix Stranger Things proseguirà la sua narrazione dopo la stagione 4
Sappiamo tutti che Stranger Things non durerà per sempre. Per quanto lo show sia stato popolare negli ultimi anni, i suoi creatori sono consapevoli che tutte le cose belle devono prima o poi finire. Un dato di fatto, soprattutto se si pensa che il cast principale sta crescendo e presto non incarnerà più le premesse della serie.
I creatori della serie Matt e Ross Duffer, meglio conosciuti come Duffer Brothers, hanno recentemente parlato con The Hollywood Reporter (per Nerdist) della prossima quarta stagione della serie. Il pubblico si è chiesto se lo show potrebbe finire quest’anno, ma i Duffer hanno assicurato che non sarà sicuramente così.
“La stagione 4 non sarà la fine“, ha detto Ross Duffer. “Sappiamo qual è la fine e sappiamo quando sarà. [La pandemia] ci ha dato il tempo di guardare avanti, capire cosa è meglio per lo spettacolo. Iniziare a metterlo insieme ci ha offerto un’idea migliore di quanto tempo abbiamo bisogno per raccontare quella storia“.
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La quarta stagione di Stranger Things era in produzione in Georgia all’inizio di quest’anno, quando la pandemia ha provocato lo stop. Non ci sono state notizie ufficiali su quando riprenderanno esattamente le riprese, ma ci sono state segnalazioni che suggeriscono che la produzione potrebbe riprendere a settembre. Una volta arrivata la stagione 4, tuttavia, la star Joe Keery ha promesso ai fan che ne sarà valsa la pena attenderla più a lungo.
“Dà loro sicuramente più tempo per scrivere, e penso che sia sempre un bene“, ha detto Keery a THR. “Immagino che ci sia il problema della crescita dei ragazzi ma, a parte questo, penso solo che vogliamo che lo spettacolo venga reso disponibile il prima possibile per il pubblico. È decisamente vero. Ma qualcosa che i fratelli (Duffer) hanno sempre controllato con attenzione estrema è proprio la qualità dello spettacolo. Quindi, se questa situazione sta dando loro più tempo per realizzare qual è la loro visione, allora sì, penso che potrebbe essere una buona cosa.”