Stranger Things: Undici doveva morire alla fine della prima stagione

Il sacrificio di Undici alla fine della prima stagione di Stranger Things stava per essere definitivo, dato che la serie doveva essere originariamente un prodotto limitato. La serie sci-fi di successo di Netflix è tornata con la sua seconda stagione, fornendo risposte a molte domande che sono sorte dopo il primo finale ed esplorando la backstory di personaggi come Undici.

Alla fine della stagione 1, Undici si è sacrificata per salvare Mike, Lucas e Dustin dal Demogorgone, mentre Hopper e Joyce hanno salvato Will dal Sottosopra. La stagione si è conclusa con Will che vomita una creatura simile a una lumaca, cosa che gli provoca una visione di un mondo molto simile al Sottosopra. Questo momento – insieme alla scomparsa di Undici – è servito come gancio per la Stranger Things 2, ma non era il piano originale, visto che i fratelli Duffer avevano un’idea diversa per la serie, che sarebbe finita con il non-ritorno di Undici.

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Durante una apparizione in una sessione Q&A di una Master Class presso l’Università Chapman (via Cinemablend), i fratelli Duffer hanno rivelato che originariamente avevano collocato Stranger Things nel contesto di una serie limitata, terminando con la sola prima stagione, con il permanente sacrificio di Undici. Ross Duffer ha spiegato:

Forse non dovrei dirlo perché mi piace far finta che sia stato tutto pianificato, ma è stato originariamente lanciato come una serie limitata. Così era come, Undici si sarebbe sacrificata per salvare il mondo e poi quello sarebbe stato la fine, perché c’è stato un momento in cui le serie limitate erano un grande affare.

Anche se questo finale tragico avrebbe funzionato bene come conclusione della serie, ci sarebbero state molte domande lasciate senza risposta – in particolare circa Undici. La sua origine è stata uno dei principali misteri da scoprire, con la prima stagione che accenna brevemente a sua madre, Terry Ives, e la stagione 2 approfondisce la loro storia. Ciò che ha reso possibile questo cambiamento di piani è stato il lato aziendale della TV, come ha spiegato Ross Duffer:

Qui è dove entra in gioco il lato commerciale. Quando abbiamo iniziato a lanciarlo è stato come “Non facciamo soldi da una serie limitata”. E mi ricordo quando siamo andati da Netflix e gli abbiamo spiegato l’idea, ci hanno detto “Ci piace, ma come potrebbe andare avanti?”. Allora ci abbiamo pensato e abbiamo iniziato a raccontare: “Beh, Will è tornato da questa altra dimensione e non si sente troppo bene”. Gli è sembrato grandioso!