Addio a Adamo Dionisi: l’attore di Suburra aveva 59 anni
Nonostante le difficoltà personali, Dionisi non ha mai interrotto la sua carriera di attore
L’attore Adamo Dionisi è morto all’età di 59 anni, dopo aver combattuto a lungo contro una malattia. Conosciuto principalmente per il ruolo di Manfredi Anacleti nella serie Suburra, Dionisi aveva una carriera segnata da alti e bassi, sia sul piano professionale che personale. Nato a Roma il 30 settembre 1965, aveva vissuto una vita intensa e turbolenta. Prima di affermarsi come attore, era stato uno dei leader degli ultrà Irriducibili della Lazio e aveva affrontato numerosi problemi legali, tra cui un arresto per droga nel 2001, che lo aveva portato a passare alcuni anni in carcere.
La carriera di Adamo Dionisi prima e dopo Suburra
Fu proprio durante il periodo in prigione che Dionisi scoprì la sua passione per la recitazione, partecipando a progetti teatrali e trovando una nuova direzione nella vita. Dopo il suo rilascio, il suo esordio cinematografico avvenne con il film Chi nasce tondo… nel 2008, di cui era anche co-sceneggiatore. Successivamente, ottenne ruoli in progetti significativi, tra cui il film biografico Pasolini nel 2014, diretto da Abel Ferrara, e Dogman di Matteo Garrone.
Il suo ruolo più celebre rimane quello di Manfredi Anacleti, boss della malavita nella serie Suburra, prodotta da Netflix, in cui interpretava uno degli antagonisti principali. Dionisi continuò a lavorare nel mondo del cinema anche negli anni successivi, partecipando a film come Brutti e Cattivi (2017), Morrison (2021), Enea (2023) e Martedì e Venerdì (2024), quest’ultimo uscito nelle sale cinematografiche lo scorso febbraio. La sua carriera televisiva includeva anche la partecipazione alla serie Rocco Schiavone.
Nonostante le difficoltà personali, Dionisi non ha mai interrotto la sua carriera di attore e ha continuato a ottenere riconoscimenti. Il suo ultimo lavoro cinematografico dopo Suburra è stato un cameo nel cortometraggio Marcello di Maurizio Lombardi.
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