Suburra: Netflix rinnova la serie per una terza stagione

È arrivata la conferma da parte di Netflix: dopo il successo della seconda stagione di Suburra, una terza stagione della serie TV italiana si farà

Confermata una stagione 3 per la serie italiana di successo su Netflix, Suburra. Gli 8 episodi della seconda stagione sono usciti il 22 febbraio 2019 e – come da tradizione – dopo alcune settimane la piattaforma ha elaborato il successo di questo nuovo appuntamento per arrivare alla decisione finale: portarlo avanti.

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Suburra apre uno squarcio sulla malavita romana, con intrighi che coinvolgono personaggi tra politici quanto criminali e persone comuni. A partire dal personaggio interpretato da Alessandro Borghi, Aureliano Adami, oppure Alberto “Spadino” Anacleto (Giacomo Ferrara), appartenente a una famiglia avversaria di strozzini di etnia sinti. Troviamo anche Gabriele “Lele” Marchilli (Eduardo Valdarnini), che dietro la veste di bravo ragazzo e figlio di un poliziotto è coinvolto nello spaccio di cocaina. A scendere a compromessi con il maestro del crimine romano, detto il Samurai, c’è un consigliere comunale di Roma, Amedeo Cinaglia (Filippo Nigro), che si sente mal rappresentato e sottovalutato dal proprio stesso partito. Nella seconda stagione di Suburra, Aureliano, Lele e Spadino sono cresciuti, e da adulti vogliono distanziarsi dalle posizioni prese dai fratelli maggiori, famiglie e padri.

Suburra è una serie attualmente composta da due stagioni e 18 episodi, di cui 10 fanno parte della sua prima stagione, su Netflix dal 6 ottobre 2017 e trasmessa in chiaro anche su Rai2 dal 15 al 18 marzo 2019. La serie italiana è ideata da Daniele Cesarano, Barbara Petronio, Ezio Abbate, Fabrizio Bettelli e Nicola Guaglianone e conta sulla regia di Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi.