Supernatural: rivelato il finale originale, cancellato a causa del COVID
"Mi manca quello che avrebbe potuto essere". Ecco le ultime rivelazioni sul vero finale di Supernatural!
Il finale della celebre serie Supernatural è stato cambiato a causa della pandemia
Supernatural è terminato all’inizio di quest’anno con un episodio che ha diviso parecchio l’opinione dei fan. Dopo quindici stagioni e più di 300 episodi, è comunque difficile che un finale soddisfi a pieno tutti i fan, ma in questo caso il “canto del cigno” di questa celebre serie è stato cambiato all’ultimo, per colpa del COVID. Già il penultimo episodio non ha incontrato l’apprezzamento dei fan di lunga data, con la morte di Castiel e il finale non ha fatto altro che peggiorare la situazione, a detta di molti. La pandemia aveva interrotto la produzione della quindicesima stagione solo due settimane prima che il finale venisse girato e, quando la produzione è ripresa mesi dopo, Supernatural ha dovuto rispettare i nuovi protocolli di sicurezza anti COVID e quindi hanno dovuto cambiare l’episodio.
Poiché il finale – considerato e discusso a lungo, ovviamente – era già stato scritto, i suoi punti principali della storia sono stati sicuramente conservati, ma gran parte della natura celebrativa dell’episodio è stata rimossa. È un peccato, poiché molto di ciò che è descritto in Supernatural 15 Seasons: The Crew Member’s Souvenir, un nuovo libro dello scenografo Jerry Wanek, avrebbe probabilmente smorzato molte delle controverse morti avvenute negli ultimi due episodi.
The operative question here really is, who the hell killed the entire band Kansas??? How dare?! #Supernatural pic.twitter.com/qZIgO29kx5
— Fangasm (@FangasmSPN) March 10, 2021
Ecco cosa troviamo scritto nel libro: “Dean sarebbe sempre finito in paradiso, e avremmo sempre visto la vita di Sam nel futuro, ma quei momenti finali avrebbero dovuto svolgersi da qualche altra parte. Quando Bob Singer e io ci siamo seduti per parlare della stagione 15 e della nostra inevitabile fine, abbiamo pensato a qualcosa di appropriato per Sam e Dean, tutte le persone che i ragazzi avevano incontrato lungo la strada (o, a almeno, quelli che potevamo convincere a volare a Vancouver) si sarebbero incontrati in una Roadhouse, mentre la band Kansas suonava la nostra sigla (ufficiale o non ufficiale): Carry on Wayward Son. E quando abbiamo riaperto il set ad agosto, portando così tante persone in uno spazio chiuso e mettendoli in quarantena due settimane per quella che sarebbe stata una mezza giornata di lavoro, non era realistico. Anche i Kansas, sempre in gioco, non avevano la possibilità di poter fare quel viaggio. E così quel finale di Supernatural… è andato. Amo quello che abbiamo adesso, Dean in macchina sulla strada, ma devo ammettere che a volte penso alla nostra idea originale – tutta la famiglia e gli amici di Sam e Dean, e uno delle più grandi rock band di sempre su un capolavoro di un set, e mi manca, anche se non è mai veramente esistito. Mi manca quello che avrebbe potuto essere”.