Swamp Thing: Derek Mears interpreterà la creatura nella serie DC
Derek Mears, dall'altro del suo metro e 95, vestirà i panni della creatura nella serie tv della DC Entertainment Swamp Thing
Sarà Derek Mears il protagonista della serie Swamp Thing
Il servizio di streaming del DC Universe ha annunciato che Derek Mears sarà il protagonista della serie in prossima uscita Swamp Thing. Il report arriva dal sito Splash Report, che aveva anche comunicato la notizia che Len Wiseman avrebbe diretto l’episodio pilota dello show.
Mears è un attore e stuntman di un metro e 95, meglio conosciuto per aver intepretato Jason Vorhees nel reboot di Venerdì 13 e Hawes in Hatchet III. Inoltre, è apparso nelle serie Agents of S.H.I.E.L.D. e The Flash.
Con questo annuncio, quindi, è stato chiarito definitivamente che Derek Mears interpreterà la creatura, non Alec Holland, per il quale non è ancora stato effettuato un casting definitivo.
Mears si unisce a Crystal Reed nei panni di Abigail Arcane e a Maria Sten che sarà Liz Tremayne. Al momento non è stata annunciata ancora una data di debutto ufficiale.
Swamp Thing è un personaggio dei fumetti creato da Len Wein e Berni Wrightson nel 1971, pubblicato dalla Vertigo, etichetta per adulti della DC Comics.
Per chi non fosse familiare con Swamp Thing, la storia nel fumetto risale al XX secolo, quando lo scienziato Alex Olsen viene intrappolato nel suo laboratorio dal suo collaboratore Damian Ridge, che vuole ucciderlo per ottenere la mano della fidanzata, Linda. Nel laboratorio avviene un’esplosione, che investe Alex con una serie di sostanze chimiche e con le misteriose presenze della palude vicina: lo scienziato subisce una mutazione, diventando un essere mostruoso e fortissimo. Incapace di rivelare la sua vera identità, Swamp Thing si ritira nella palude.
La versione moderna del fumetto risale al 1970, quando viene introdotto lo scienziato Alec Holland, che lavorava nelle paludi della Louisiana su una formula chimica per “creare le foreste dal deserto”. Dopo un’esplosione Holland finisce nell’acquitrino vicino al laboratorio, da cui, poco tempo dopo, emerge un ibrido uomo-pianta, frutto dell’assorbimento della memoria dell’uomo nei suoi ultimi attimi di vita e che ora crede di essere Alec Holland.