Swamp Thing: ecco di cosa avrebbe parlato la seconda stagione

Il co-creatore della serie si è espresso su ciò che avrebbe voluto realizzare nella seconda stagione di Swamp Thing. Ecco le sue parole

Gary Dauberman è il co-creatore della serie su Swamp Thing, che purtroppo è durata solo una stagione su DC Universe. Ma, intervistato di recente da Comic Book Movies, Dauberman ha parlato di cosa sarebbe stato al centro di un eventuale seconda stagione. Ecco le sue parole:

La prima stagione aveva un’unica storia raccontata nel corso di dieci puntate. Mentre la seconda stagione sarebbe stata un po’ come nei fumetti, cioè con ogni episodio doveva essere capace di raccontare una storia, quindi come in una serie antologica. E poi nella palude puoi affrontare diversi sottogeneri dell’horror, è un po’ come una cucina piena di ingredienti.

Dauberman ha anche affermato che la serie sarebbe stata ancora più strana, bizzarra, e capace di scavare nel profondo degli elementi horror e soprannaturali di Swamp Thing.

Swamp Thing: nella scena post-credit del finale una sorpresa per i fan

Quando si era diffusa la notizia che la serie non sarebbe stata rinnovata molti fan hanno cercato di farsi sentire, per chiederne il proseguimento. L’interprete protagonista  Derek Mears all’epoca rispose così:“Non ho mai fatto parte di qualcosa che viene così abbracciata e amata dai fan. Mi piace questa campagna, entrerò e controllerò alcuni hashtag e vedrò cosa stanno dicendo le persone“. L’attore aveva aggiunto di essere felice per il fatto che le persone avessero portato avanti questo movimento e questo amore verso lo show. Sfortunatamente tutto l’affetto non è bastato.