Tales of the City: Netflix produrrà il sequel della serie, Ellen Page nel cast
Tales of the City è stata una miniserie anni Novanta con protagoniste Laura Linney e Olympia Dukakis. Adesso Netflix produrrà il sequel aggiungendo al cast anche Ellen Page. La showrunner sarà l'ex sceneggiatrice di Orange Is the New Black Lauren Morelli
L’ex sceneggiatrice di Orange Is the New Black Lauren Morelli vestirà il ruolo della showrunner nel sequel di Tales of the City, con Laura Linney e Olympia Dukakis che tornano a riprendere i loro ruoli della miniserie anni Novanta
È ufficiale: Netflix sta rilanciando Tales of the City di Armistead Maupin come una serie limitata di 10 episodi. Il gigante dello streaming ha confermato il sequel di 10 episodi della serie Showtime / PBS sul romanzo LGBT. Laura Linney e Olympia Dukakis hanno confermato di riprendere i loro ruoli come Mary Ann Singleton e Anna Madrigal, rispettivamente, dalla serie originale. Barbara Garrick tornerà come DeDe Halcyon Day. Netflix ha anche arruolato Ellen Page, che interpreterà Shawna. Lauren Morelli (Orange Is the New Black) ha aderito alla produzione e servirà come sceneggiatrice e showrunner.
Basato sui libri di Maupin, Tales of the City segue Mary Ann (Linney), che torna a casa a San Francisco e si ricongiunge con la figlia (Page) e l’ex marito Brian, 20 anni dopo averli lasciati per inseguire la sua carriera. In fuga dalla crisi di mezza età che la sua vita perfetta nel Connecticut ha creato, Mary Ann torna a casa dalla sua famiglia e sarà presto riportata nell’orbita di Anna Madrigal (Dukakis) e degli abitanti del 28 Barbary Lane.
Maupin ha scritto nove romanzi della serie Tales of the City, che hanno portato a tre serie limitate con protagoniste Linney e Dukakis. Alan Poul è stato produttore dei primi tre adattamenti (Tales of the City, More Tales of the City, Further Tales of the City), che ha ottenuto un Peabody Award e varie nomination all’Emmy Award. Maupin e Poul ritornano per produrre la serie di Netflix, con quest’ultima anche a bordo per dirigere. Linney sarà accreditata come produttrice esecutiva. La serie proviene da Working Title Television e NBCUniversal International Studios. Andrew Stearn della Working Title, Liza Chasin, Tim Bevan e Eric Fellner sono produttori esecutivi; Michael Cunningham è impostato come produttore consulente.
“Non potrei essere più entusiasta di questa nuovissima incarnazione di Tales. È ambientata nell’attuale San Francisco con tutte le gioie e le complicazioni che potrebbero accadere agli abitanti del 28 Barbary Lane”, ha detto Maupin. “Gli inquilini della signora Madrigal, sia vecchi che nuovi, saranno intrappolati in deliziose nuove avventure e possibilità inesauribili di amore”. Ha aggiunto Morelli, che ha incontrato la sua attuale moglie Samira Wiley nella realizzazione di Orange Is the New Black e che ha condiviso la prima pagina della sceneggiatura:
Il mondo magico e vivido che Armistead Maupin ha costruito in Tales of the City è uno che ha offerto a tanti, in particolare alla comunità LGBTQ +, una casa per la prima volta. Per molti, Tales è stata la prima volta che si sono visti sullo schermo, sono onorata di aver trovato la mia casa in Tales e di continuare raccontando le storie di Armistead.
La produzione della serie limitata sequel dovrebbe cominciare entro la fine di quest’anno con un debutto previsto per il 2019.