The Book of Boba Fett, Ming Na-Wen paragona la serie a Il Padrino
Ming Na-Wen, che in The Book of Boba Fett interpreta Fennec Shand, ha paragonato la serie TV a Il Padrino di Francis Ford Coppola
Ming-Na Wen (Agents of S.H.I.E.L.D., Mulan), che in The Book of Boba Fett interpreta l’assassina Fennec Shand, è tornata a parlare della serie dedicata al cacciatore di taglie più famose dell’universo narrativo di Star Wars. La trama della serie, che nasce come spin off di The Mandalorian, si concentra sul tentativo di Boba Fett di reclamare il ruolo di boss assoluto della malavita di Tatooine, un tempo occupato da Jabba the Hut. Secondo quanto dichiarato dall’interprete, lo show, che farà il suo esordio su Disney+ il prossimo 29 dicembre, rassomiglia per certi aspetti al capolavoro di Francis Ford Coppola Il Padrino.
Wen ha parlato di The Book of Boba Fett in una intervista rilasciata a Entertainment Weekly e, indicando gli elementi che lo separano da The Mandalorian, ha descritto lo show come più simile a un film di mafia. “È più una rilettura del film sui gangster“, ha dichiarato l’interprete di Shand. Rispetto al rapporto che unisce il protagonista al suo personaggio ha poi dichiarato: “sento che sono legati perché entrambi hanno avuto esperienze di pre-morte. Sono entrambi cacciatori di taglie e aderiscono a un determinato codice di rispetto e onore. L’ha salvata e c’è un debito da pagare, e i cacciatori di taglie onorano quel debito“.
Del particolare carattere di questo show ha parlato di recente anche Jon Favreau (Avengers: Endgame, The Mandalorian), che ha contribuito alla sua creazione. L’autore, al riguardo della trama, ha dichiarato: “Jabba era chiaramente un leader molto forte e assertivo, verso cui la gente provava un forte timore, ed era abituato a governare tramite il pugno di ferro. Quando rimuovi un personaggio del genere dall’ecosistema di Tatooine – e dallo spazio di Hutt in generale – ottieni l’opportunità di realizzare una storia aderente al genere gangster“.