The Crown 4: ecco spiegato perché Camilla ha detto a Carlo di sposare Diana?

Le prime tre stagioni di The Crown, la serie Netflix incentrata sulla famiglia reale britannica, hanno avuto un grande successo di pubblico e critica. La quarta stagione – disponibile sulla piattaforma dal 15 novembre scorso – è stata attesa con trepidazione dai fan e non della serie. Il motivo? È facilmente intuibile: il personaggio di Diana Spencer, interpretato dalla giovane Emma Corrin. I nuovi episodi, infatti, raccontano l’arrivo di Lady D a Buckingham Palace, il suo matrimonio con Carlo e il loro difficile rapporto a causa di Camilla Parker Bowles.

Un triangolo amoroso che prende piede già nel secondo episodio della quarta stagione, intitolato The Balmoral Test. In una delle scene, Carlo chiama Camilla dal castello di Balmoral dicendole che Diana ha superato impeccabilmente il Balmoral Test, una sorta di rito di iniziazione con cui la famiglia reale mette alla prova le capacità di una persona di adattarsi al contesto regale, tra giochi di società e battute di caccia nelle Highlands.

L’opinione di Camilla per il principe Carlo contava di certo tantissimo, e quando lui le riferisce che il debutto di Diana tra le file della sua famiglia è stato un vero e proprio trionfo, lei non solleva alcuna obiezione, non fa nessuna opposizione. Un comportamento strano se consideriamo il loro rapporto. Secondo molte fonti, Camilla di fatto non si oppose mai a Diana perché riteneva che quest’ultima non rappresentasse un vero ostacolo tra lei e Carlo. Richard Parker Bowles, cognato della duchessa di Cornovaglia all’epoca, ha più volte affermato che la donna apostrofò Lady D come “una ragazza stupida e facilmente manipolabile“. La giornalista e biografa reale Tina Brown, capo redattrice di Vanity Fair nel 1985, asserì sulle pagine del famoso magazine che, dopo il loro primo incontro, Camilla capì subito che Diana non sarebbe stata un problema.

Sebbene il principe Carlo, in un’intervista datata 1993, abbia insistito e sottolineato che la relazione tra lui e Camilla non iniziò se non dopo la rottura del suo matrimonio con la principessa Diana, la reazione di Camilla al loro fidanzamento indica implicitamente che quest’ultima spinse Carlo a scegliere una persona deferente per poi avere campo libero. Camilla accettò il loro matrimonio, ma solo per un breve periodo perché in fin dei conti lei non hai mai del tutto rinunciato al principe Carlo. Camilla sapeva che, se quest’ultimo avesse sposato una donna simile a lei, la loro tresca sarebbe giunta a termine dopo poco tempo. La duchessa di Cornovaglia fece male i suoi calcoli però, perché Lady D non accettò mai un terzo incomodo nel suo matrimonio e ciò la rese una vera e propria bomba ad orologeria per la monarchia britannica.