The Last of Us, Bella Ramsey rivela: “Ho indossato un chest binder per il 90% delle riprese”
"Interpretarepersonaggi più femminili è una grande opportunità per me, per poter essere qualcosa di così opposto a quello che sono", ha dichiarato l'attrice.
“Ho indossato un chest binder per il 90% del tempo durante le produzione dello show”. È l’ultima rivelazione fatta da Bella Ramsey durante una recente intervista rilasciata a GQ UK. L’attrice, che qualche settimana fa ha dichiarato di essere non binaria, per gran parte del tempo trascorso sul set di The Last of Us ha indossato, quindi, un binder, un indumento che viene indossato sotto ai vestiti per comprimere il torace e appiattire il seno, in modo tale da ottenere un petto maschile.
The Last of Us, Bella Ramsey ha indossato un chest binder durante le riprese
“Ho indossato un chest binder per il 90% del tempo durante le produzione dello show. Il che probabilmente non è salutare, del tipo “per favore legalo in modo sicuro“, ha esordito Bella Ramsey. “Questo è ciò che mi infastidisce più dei pronomi: essere chiamata una “giovane donna” o una “giovane donna potente”, una “signorina”, ma io non lo sono. In Catherine Called Birdy indossavo un vestito. “In La giovane Elizabeth indossavo un corsetto. E mi sono sentita super potente. Interpretare questi personaggi più femminili è una grande opportunità per me, per poter essere qualcosa di così opposto a quello che sono, ed è davvero divertente”.
La protagonista di The Last of Us ha, inoltre, rivelato di aver legato sin da subito con Pedro Pascal,, che ha una sorella transgender. “È stato di grande supporto. Abbiamo spesso discusso di tematiche legate alla sessualità. E non erano sempre discorsi seri: potevano anche essere divertenti e scherzosi. Siamo stati molto onesti e aperti l’uno con l’altro“, ha concluso Bella Ramsey.