The Mandalorian: finalmente svelato il nome del protagonista [SPOILER]
Il finale della prima stagione di The Mandalorian distribuito su Disney + ha svelato il vero nome del protagonista interpretato da Pedro Pascal.
L’ultimo episodio di The Mandalorian distribuito su Disney + ha finalmente svelato il vero nome del protagonista.
Il protagonista della serie Disney+ Star Wars: The Mandalorian, interpretato da Pedro Pascal, è stato semplicemente chiamato “The Mandalorian” o “Mando” per tutta la serie. Dal momento che ci sono più Mandaloriani simili a questo personaggio, come il pubblico ha potuto vedere nello show, è chiaro che deve avere un nome segreto. Queste informazioni sono state tenute segrete fin dalla prima puntata della serie distribuita su Disney + il mese scorso. L’unico accenno al nome a questo punto in realtà è avvenuto nel corso del tour stampa per The Mandalorian, non durante lo show in sé, dato che Pascal sembrava rivelare l’identità del suo personaggio in un’intervista a CB poco prima del momento del lancio di Disney+. Come si è poi scoperto, Pascal ha in realtà condiviso il vero nome del suo personaggio durante quell’intervista, cosa che è stata confermata dall’arrivo del finale della prima stagione di The Mandalorian. Il nome ufficiale di Mando è Din Djarin, la cui ortografia è confermata nei titoli di coda dell’episodio.
Tutti nel cast e nella troupe sono rimasti in rigoroso silenzio sull’identità di Mando per mantenere il mistero che circonda il personaggio. Il pistolero solitario è senza nome e senza volto, il che non ha fatto altro che aumentare il suo intrigo. Durante la stessa intervista in cui Pascal ha rivelato per sbaglio il nome di Mando, l’attore si è preso un po’ di tempo per spiegare chi credeva che fosse il personaggio. “Lui è il vostro pistolero solitario, iconicamente cool, imperfetto, misterioso e solitario che richiama il meglio dei film sui samurai e dei western”, ha detto Pascal a proposito del personaggio. “Parlando con Jon ho chiesto cosa dovrei guardare. So che lui ama i film quanto me. Cosa vorresti che guardassi?” gli ho chiesto. Ha subito tirato fuori Sergio Leone e Yojimbo di Akira Kurosawa… Lui è molto samurai, Clint (Eastwood), e io. Incastratemi in questi due personaggi iconici perché anche lui lo è. Amo l’opportunità di renderlo il più umano e accessibile possibile, il che è strano da dire perché è difficile raggiungerlo perché è coperto da un’armatura dalla testa ai piedi. Ma l’idea è che sia relazionabile, siamo tutti un po’ coperti della nostra stessa armatura e abbiamo il terrore di togliercela, e questa è la cosa che lo attraversa davvero in un personaggio che tutti noi vorremmo davvero seguire”.