The Midnight Club: Netflix cancella la serie dei record di Mike Flanagan
Netflix cancella The Midnight Club di Mike Flanagan dopo una sola stagione. La serie horror è entrata nei Guinness dei Primati.
Fan di The Midnight Club preparatevi a una delusione: Netflix ha appena cancellato la serie horror dopo una sola stagione! Il gigante dello streaming ha staccato la spina alla serie horror dopo che due dei suoi produttori esecutivi, Mike Flanagan e Trevor Macy, hanno annunciato un accordo con la rivale Amazon.
Flanagan ha co-creato lo show con Leah Fong, traendo ispirazione dall’omonimo romanzo di Christopher Pike. La serie è persino entrata nel Guinness dei Primati per il record di jumpscare in un singolo episodio. Mike Flanagan ha ancora un altro progetto in lavorazione per Netflix, un adattamento di La caduta della casa degli Usher (The Fall of the House of Usher) di Edgar Allen Poe.
La serie Netflix The Midnight Club è stata cancellata dopo l’accordo tra il co-creatore Mike Flanagan e Amazon Studios
La notizia che Flanagan e Macy stavano abbandonando Netflix per Amazon è scoppiata pochi giorni fa. La coppia ha rilasciato una dichiarazione congiunta confermando che la loro società di produzione, la Intrepid Pictures, avrebbe sviluppato progetti esclusivamente per la distribuzione su Prime Video, dopo la conclusione del loro accordo esistente con Netflix. L’accordo si concluderà con l’uscita di The Fall of the House of Usher, la quinta produzione di Flanagan per il gigante dello streaming. Gli altri programmi Netflix di Flanagan includono The Haunting of Hill House, The Haunting of Bly Manor e Midnight Mass.
Secondo quanto riferito, l’accordo Intrepid Pictures/Amazon Studios copre solo le serie in streaming, con Flanagan e Macy liberi di sviluppare lungometraggi con altre parti. Il prossimo film di Flanagan è The Season of Passage, dopo di che non è chiaro su cosa lavorerà. Il regista ha già espresso interesse a supervisionare un nuovo adattamento de La torre nera di Stephen King, definendolo il progetto dei suoi sogni, ma al momento non c’è nulla di ufficiale in merito.