The Office: attore restituisce donazioni da parte dei fan
L'attore di The Office Leslie David Baker sta restituendo le donazioni dei fan per lo spin-off su Stanley. Afferma che i fondi non sono mai stati utilizzati per questioni personali.
Leslie David Baker, l’interprete di Stanley Hudson in tutte e nove le stagioni della popolare sitcom della NBC The Office, ha annunciato che sta restituendo tutte le donazioni inviate dai fan tramite Kickstarter per la realizzazione del suo spin-off. Il totale esatto della donazione restituita è di 110.629,81 dollari, ha affermato l’attore.
Nel 2020 Baker è diventato virale per aver lanciato una campagna Kickstarter nel tentativo di creare uno spin-off di The Office incentrato su Stanley Hudson. Il progetto, Uncle Stan, è stato lanciato con un obiettivo di crowdfunding di $ 300.000. Lo spettacolo doveva essere incentrato su Stanley quando esce dal suo ritiro in Florida e si reca a Los Angeles per aiutare suo nipote a salvare la sua neonata attività di vendita di motociclette/fiori (uno strano connubio). La campagna ha raccolto $ 336.450.
Nelle ultime settimane alcuni fan si sono chiesti cosa avesse fatto Baker con i soldi, poiché il suo show non è mai stato realizzato e ormai sono trascorsi tre anni dalla raccolta fondi. Baker ha quindi rilasciato una dichiarazione in cui ha affermato che avrebbe restituito il denaro donato, dal momento che il progetto è rimasto bloccato a tempo indeterminato a seguito dei ritardi del COVID e degli scioperi in corso a Hollywood.
“Ci scusiamo per il ritardo negli aggiornamenti”, ha scritto l’attore. “Abbiamo lavorato dietro le quinte per fare in modo che tutto andasse bene e le ricompense fossero soddisfatte. Siamo entusiasti quanto tutti voi di far uscire questo progetto e apprezziamo davvero tutta la vostra pazienza e il vostro supporto. Il progetto ha richiesto più tempo del previsto a causa di circostanze al di fuori del nostro controllo”.
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“I ritardi iniziali sono stati causati dai blocchi del COVID e ci hanno spinto indietro più del previsto”, ha spiegato. “Quando le cose hanno iniziato a tornare alla normalità e abbiamo iniziato la pre-produzione, è stato annunciato lo sciopero WGA che ci ha costretto a sospendere nuovamente le cose. Come tutti sapete, SAG è ora in sciopero e continueremo a rimanere in attesa a tempo indeterminato fino al raggiungimento di un accordo. Siamo solidali con coloro che operano nel settore dell’intrattenimento e faremo la nostra parte nel supportare WGA e SAG in questi tempi”.
Sebbene Baker abbia ancora intenzione di realizzare lo spin-off una volta risolti gli scioperi, ha deciso di rimborsare i suoi sostenitori, mentre il progetto televisivo rimane in pausa.