The Punisher ha rivelato perché la famiglia di Frank è stata uccisa

Ora che The Punisher è finalmente arrivato su Netflix, l’intera estensione delle origini di Frank Castle è stata raccontata. Quando Jon Bernthal si è unito alla seconda stagione di Daredevil nei panni di The Punisher, i fan hanno subito iniziato a speculare sul fatto che fosse in arrivo una serie solista. Una volta arrivato lo show, critici e fan erano al settimo cielo per la nuova interpretazione del personaggio. Sebbene tutti gli attributi principali di Frank Castle sono rimasti, il suo arco narrativo in Daredevil ha offerto uno sguardo più profondo alle sue motivazioni, chiedendosi in fondo, quanto fosse davvero un eroe. La storia ha parlato anche della sua origine fumettistica e ha aggiunto un nuovo strato all’epica del personaggio.

Il Punitore ha debuttato nel lontano Amazing Spider-Man #129 del 1974 come ex Marine che ha prestato servizio in Vietnam. Al suo ritorno a casa, Castle porta la sua famiglia a Central Park per un picnic. Lì, la famiglia Castle viene intrappolata nel bel mezzo di una sparatoria alla quale solo Frank sopravvive. L’uomo promette di passare il resto della sua vita a vendicarsi dei criminali nei panni di The Punisher. L’origine serve è una sorta di inversione rispetto a personaggi come Batman o Spider-Man, poiché la morte dei suoi cari lo fa diventare violento come i loro assassini. Mentre Bruce Wayne e Peter Parker hanno la rigida regola di non uccidere, il Punitore opera come un criminale per distruggere la malavita criminale.

Daredevil e The Punisher non annullano nulla, ma aggiungono una linea che crea un viaggio molto più complesso per Castle. Quando incontriamo per la prima volta Frank nella seconda stagione di Daredevil, apprendiamo che lui e la sua famiglia vengono sorpresi da uno scontro tra i Dogs of Hell, il Cartello messicano, e i Kitchen Irish. All’inizio, l’unico vero cambiamento è che Frank ha prestato servizio in Iraq e in Afghanistan e le bande che uccidono la sua famiglia vengono raccontate in maniera un po’ più dettagliata. I suoi prossimi due archi nello show, tuttavia, dimostrano che qualcosa di più complicato ha avuto luogo.

Alla fine, Frank scopre che la sparatoria è stata parte di un’operazione per portare allo scoperto un signore della droga chiamato Blacksmith. Quando non si è presentato, le bande hanno iniziato a sparare e la famiglia di Castle si è ritrovata nel mirino. Le cose si fanno più intriganti, però, quando viene rivelato che Blacksmith è il colonnello Schoonover, l’ex comandante di Frank. Schoonover ha passato i suoi anni a trafficare eroina insieme ad alcuni dei vecchi compagni di Frank, ma anche questa non è la storia completa.

The Punisher si apre con Frank che pone fine alle vite delle varie bande responsabili della morte della sua famiglia, ma c’è una trama più grande in atto. Micro, un hacker e informatore che ha rivelato i dettagli di una squadra fuori legge all’interno dell’esercito americano, riporta la mente di Castle nella guerra quando rivela che più persone sono state coinvolte nella morte della sua famiglia. Accanto a Schoonover c’era un uomo soprannominato Agent Orange, che in realtà è William Rawlins della CIA.

Introdotto nel Punisher #14 del 2005, Rawlins conserva la sua spregevole personalità e le cravatte della CIA, ma è ottimizzato per far parte del nuovo passato di Frank. Insieme a pochi altri funzionari governativi, Rawlins e Schoonover hanno usato dell’eroina illegale contrabbandata nel corpo di soldati morti per finanziare il loro gruppo operativo paramilitare. Dopo una missione fallita che per poco non uccide Frank e il resto del Progetto Cerberus, Castle attacca Rawlins e danneggia un occhio. Anni dopo, tutto questo insieme al rilascio del filmato di Micro porta Schoonover, Rawlins e i superiori di Cerberus a sancire l’uccisione di Frank Castle.

Svolgendosi in due stagioni di due diversi show, l’origine di The Punisher nella MCU è notevolmente più complessa che nei fumetti. Se The Punisher dovesse ottenere una seconda stagione, sarà finalmente in grado di andare oltre la ricerca di chi ha ucciso la famiglia di Frank. Ma come nei fumetti, la morte dei suoi cari lo perseguiterà per sempre.