The Walking Dead: il nuovo spin-off è una storia di formazione unica

Scott M. Gimple parla del nuovo spin-off di The Walking Dead, spiegando come la presenza di protagonisti molto giovani renda unica la serie TV

Nel 2020, l’universo televisivo di The Walking Dead si espanderà ulteriormente grazie al nuovo spin-off. Dal momento che la serie madre è arrivata alla decima stagione e con Fear The Walking Dead che già offre al pubblico una storia alternativa ambientata nello stesso mondo abitato da zombie, potrebbe venirvi in mente di mettere da parte il nuovo show, ma Scott M. Gimple, che supervisiona il franchise, ha spiegato come il nuovo progetto si distinguerà dai precedenti adattamenti targati AMC e ispirati ai fumetti di Robert Kirkman:

Si tratta di persone che maturano ma nel corso di una qualche sorta di missione. L’aspetto della missione lo rende molto diverso aldilà della presenza di ragazzini che sono personaggi diversi da quelli visti finora. Sono cresciuti in tutto questo ma sono anche cresciuti in una relativa sicurezza. Perciò sono consapevoli del mondo e dei Vaganti, ma sono cresciuti dietro delle mura quindi non sono all’aperto, mescolati con Vaganti e pericoli. Hanno avuto un’esperienza molto protetta. Si sono anche goduti una sorta di vita simile a un Primo Mondo. Quindi è qualcosa di grosso, per loro, sperimentare queste cose. Non ignorano il mondo ma non hanno dovuto affrontarlo o farci i conti così a fondo come nelle storie che vi racconteremo.

Guarda il trailer del nuovo spin-off di The Walking Dead

Guardare il mondo alla deriva perlopiù attraverso gli occhi di adolescenti nati durante l’apocalisse zombie potrebbe effettivamente essere un elemento intrigante del nuovo spin-off di The Walking Dead. Se effettivamente la premessa si convertirà in una sostanza convincente, lo scopriremo solo quando la serie debutterà nel 2020. Il cast è composto da Aliyah Royale, Nicolas Cantu, Annet Mahendru, Nico Tortorella e Alexa Mansour.  In Italia, lo show arriverà su Amazon Prime Video.