The Walking Dead – stagione 9: Norman Reedus sullo sviluppo di Daryl
Ecco le parole di Norman Reedus, che ha parlato del suo personaggio, Daryl Dixon, in The Walking Dead.
Norman Reedus racconta della sua esperienza nell’interpretare Daryl Dixon in The Walking Dead e di come è cambiato nel corso degli anni
Tra i personaggi più longevi di The Walking Dead, anche nella nona stagione Daryl Dixon è una certezza per tutti i fan. Si tratta di una personalità complessa e cambiato notevolmente nel corso delle stagioni: Norman Reedus ha raccontato la sua esperienza nel cast della serie e di come si è evoluta la caratterizzazione del suo personaggio:
Leggi anche: The Walking Dead: in arrivo Nozze Rosse in stile ll Trono di Spade
Sono arrivato nel terzo episodio e nel cast si conoscevano tutti. Avevano fatto l’attività stampa ed erano tutti legati… All’inizio non sapevo bene cosa avrei dovuto fare, avevo tipo l’idea di una cosa meridionale e sapevo qualcosina. La prima scena che ho fatto era ‘Merle, vieni qui, ho gli scoiattoli, cuciniamoli’ che è una battuta un po’ strana… quando mi sono girato c’era tutto il cast. C’erano 13 persone che mi stavano guardando. E ho avuto subito. una pulce nell’orecchio ‘Mi odiano’. E ho capito, è questo che è il personaggio. ‘Mi odiate? Io vi odio anche’. Ed è così che ho iniziato. Tutto è venuto fuori sul lato della mia faccia; se vi guardo direttamente negli occhi vi sto probabilmente per accoltellare.
Da quel momento è passato molto tempo, in cui abbiamo imparato a conoscere Daryl:
Daryl ha iniziato parlando in modo diretto. Tutto ciò che dice, lo intende veramente. Ci si può fidare di lui. E non vi mentirà. E non cercherà di impressionarvi. E capisce quando c’è una fregatura. E in questa serie, andando avanti, ho visto così tante persone andare e venire e adesso questi fantasmi di tutte queste persone sono con me. In ogni scena, è vero.