The White Lotus 3 e la scena tagliata dopo l’elezione di Trump: era davvero necessario?
Carrie Coon rivela che il suo personaggio doveva avere una figlia non-binary, ma quella scena è stata tagliata dopo l'elezione di Trump.
La terza stagione di The White Lotus ha assunto una svolta politica, in particolare con una scena diventata virale in cui Kate (Leslie Bibb) evitava di rivelare se avesse votato per Donald Trump, lasciando senza parole le sue amiche Jaclyn (Michelle Monaghan) e Laurie (Carrie Coon). Tuttavia, secondo Coon, l’interazione originariamente aveva un contesto politico ancora più intenso.
The White Lotus e la scena politica tagliata: il dettaglio rimosso dopo la rielezione di Trump

In un’intervista a Harper’s Bazaar, l’attrice ha rivelato che un dettaglio della vita personale del suo personaggio è stato eliminato nel montaggio finale dopo le elezioni presidenziali. La stagione era stata scritta e girata prima della rielezione di Trump.
“In origine, si scopriva che la figlia di Laurie era non-binary, forse transgender, e usava i pronomi they/them”, ha spiegato Coon. “Si vedeva Laurie in difficoltà nel comunicare questo alle sue amiche, nel cercare di usare i pronomi corretti, nel confrontarsi con un linguaggio che non le era familiare. Era una scena breve, ma aggiungeva un peso emotivo maggiore alla questione del voto di Kate per Trump, rendendolo ancora più provocatorio e personalmente doloroso per Laurie, considerando chi è suo figlio nel mondo”.
Secondo Coon, la rielezione di Trump ha portato il creatore della serie, Mike White, a riflettere sull’opportunità di mantenere quel dettaglio nella narrazione. “La stagione era stata scritta prima delle elezioni. Dopo la rielezione di Trump e il modo in cui la sua amministrazione ha intensificato la guerra culturale contro le persone transgender, Mike ha ritenuto che una scena così breve non fosse sufficiente per affrontare un tema così complesso. Ha preferito non inserirla nel montaggio finale”, ha concluso l’attrice.