The White Lotus – Stagione 3 è troppo lenta? Il creatore risponde alle critiche

Con la terza stagione di The White Lotus appena conclusa, una delle critiche più ricorrenti riguarda il ritmo della narrazione. In molti hanno notato che, rispetto alle stagioni precedenti, questa volta la storia si è sviluppata più lentamente, anche a causa della presenza di un episodio in più. Mike White – creatore, sceneggiatore e regista della serie – ha scelto un approccio più dilatato, prendendosi il suo tempo per costruire l’atmosfera.

Nonostante questa lentezza, il pubblico ha dimostrato una certa pazienza: i dati di ascolto confermano infatti una crescita costante nel corso della stagione. La puntata finale ha raggiunto i 6,2 milioni di spettatori, segnando un aumento del 30% rispetto al record precedente.

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White ha deciso di rispondere alle critiche sul ritmo della stagione durante il podcast ufficiale della serie, con una metafora dal tono esplicitamente sessuale: “Il ritmo e l’atmosfera… me li prendo. Alcuni si sono lamentati della mancanza di trama, ma secondo me non ce n’è mai stata una vera e propria. Sto costruendo un mondo, un mood. Se non vuoi dormire con me, allora esci dal mio letto. Ti sto portando al limite! Goditelo. Se non fa per te, non venire a casa mia, non spogliarti nel mio letto.”

Durante la stessa conversazione, White ha rivelato di aver tagliato una scena di sesso tra Piper (Sarah Catherine Hook) e Zion (Nicholas Duvernay), ritenendola troppo “narrativa” e fuori tono rispetto al resto. Questo dettaglio, insieme ad altre indicazioni, lascia intuire che l’ambientazione della quarta stagione potrebbe spostarsi dalle spiagge a un contesto più… “montano”.

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