The Witcher: perché non ci sono witcher donne? Ciri diventerà una di loro?
La stagione 2 di The Witcher introdurrà più witcher, ma non ci sono donne nei loro "ranghi": ecco perché e cosa accadrà a Ciri.
Ecco perché non esistono witcher donne nell’universo della serie Netflix The Witcher
Geralt di Rivia (Henry Cavill nell’adattamento Netflix) non è l’unico strigo nell’universo di The Witcher, ma questi letali cacciatori di mostri sono tutti uomini, quindi perché non ci sono witcher donne? La serie fantasy The Witcher è basata su una serie di romanzi e racconti scritti dall’autore polacco Andrzej Sapkowski, divenuti molto popolari grazie ai videogiochi. I libri si sono poi fatta strada nel mondo dello streaming grazie a Netflix che, a dicembre 2019, ha rilasciato la prima stagione dello show, subito schizzato in cima ai prodotti più popolari dello streamer.
La serie Netflix ha adottato un approccio diverso alle storie narrate nei libri e nei videogiochi. La prima stagione ha seguito le vicende di 3 personaggi, i cui percorsi alla fine convergono. La narrazione in tempi diversi, non specificati, ha suscitato molta confusione negli spettatori non pratici dell’universo fantasy. Questi personaggi sono il witcher Geralt di Rivia (Henry Cavill), la maga Yennefer di Vengerberg (Anya Chalotra) e la principessa di Cintra Ciri (Freya Allan). Nella seconda stagione gli spettatori continueranno a seguire le loro peripezie, con Ciri che verrà condotta nella residenza dei witcher, Kaer Morhen, per ricevere l’addestramento. Ciri diventerà la prima witcher donna? Non esattamente.
Come accennato in precedenza, ci sono vari witcher nel mondo di Sapkowski, ma sono tutti maschi. Ci sono, tuttavia, varie streghe, ma le loro abilità e formazione sono molto diverse da quelle degli strighi. Gli apprendisti witcher iniziano la loro preparazione fin dalla tenera età e sono soggetti a intensi processi alchemici, composti mutageni e ad un intenso allenamento fisico e magico. Come se ciò non bastasse, subiscono anche diverse mutazioni che danno loro forza, velocità, resistenza e molto altro, ma con gravi conseguenze. I witcher, infatti, così come le maghe sono sterili. Affinché un apprendista possa diventare un witcher deve superare le Prove, una serie di test che trasformano l’organismo del soggetto tramite l’utilizzo di erbe, infusi e quant’altro. Il primo test è la Prova delle Erbe. Dura una settimana e i novizi devono sopravvivere a un dolore lancinante, inimmaginabile, dovuto all’iniezione di ingredienti alchemici che hanno come scopo quello di modificare il loro organismo (i capelli di Geralt diventano bianchi proprio in seguito a questa Prova).
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Pochi dei soggetti che prendono parte alla Prova delle Erbe sopravvivono al processo e quelli che ce la fanno ottengono riflessi fulminei, forza fisica, sensi più acuti e un invecchiamento più lento. È proprio a causa di questi test estremi, mutazioni e altro che non ci sono witcher donne. Nessuna donna ha mai superato le prove, sono tutte morte nel tentativo. Molto probabilmente è perché i test sono stati progettati per essere applicati agli uomini. Molti lettori e fan di The Witcher hanno sottolineato la mancanza di witcher femminili come un problema sessista e misogino in questo universo fantasy, poiché il fatto che nessuna donna sia sopravvissuta a queste prove implica il fatto che siano più deboli degli uomini. Altri suggeriscono che si tratti di una “migliore risposta ormonale” da parte degli uomini.
Ciri si allenerà a Kaer Morhen nella stagione 2 della serie, e potrà contare sull’aiuto di Geralt e di altri witcher come Lambert ed Eskel, ma la giovane principessa non diventerà mai una witcher, sebbene venga considerata un’affiliata della Scuola del Lupo. Ciri, almeno nei libri e nei giochi della CD Projekt, non è mai stata sottoposta alla Prova delle Erbe, quindi non ha i poteri dei witcher. È improbabile che Sapkowski aggiunga delle witcher donne nel suo universo, ed è ancora più improbabile che lo farà la serie Netflix, ma ciò non significa che non sarà interessante seguire il suo allenamento nella seconda stagione.