Tulsa King – Stagione 2: Sylvester Stallone torna ad essere il re degli ascolti
Sylvester Stallone torna a registrare numeri da record con la première della seconda stagione di Tulsa King, la sua prima serie televisiva.
Sylvester Stallone è sempre capace di attirare una grande folla e, recentemente, lo ha dimostrato con il ritorno di Tulsa King, la sua serie televisiva rilasciata su Paramount+. L’episodio in anteprima della seconda stagione ha accumulato 5,4 milioni di visualizzazioni attive nei suoi primi sette giorni, secondo Paramount Global. Solo nel giorno della sua anteprima, l’episodio ha ottenuto 2 milioni di visualizzazioni globali, il che rappresenta un record assoluto per la serie.
“Il ritorno di Tulsa King ha infranto i record con 2 milioni di famiglie di abbonati attivi il giorno della première e oltre 5 milioni a livello globale per la settimana, alimentando il continuo slancio di Paramount+ come SVOD in più rapida crescita per quattro anni di fila”, ha affermato Chris McCarthy, Co-CEO di Paramount Global e Presidente/CEO di Showtime & MTV Entertainment Studios in una dichiarazione. “Il successo dello show è una testimonianza della combinazione del potere delle star e della spavalderia di Sly, uniti alla scrittura di talento di Terry Winter e all’esclusiva costruzione del mondo che solo Taylor Sheridan sa fare”.
Tulsa King è la serie televisiva che segna il debutto di Sylvester Stallone in un ruolo da protagonista in una serie drammatica. Creata da Taylor Sheridan, il genio dietro successi come Yellowstone e Sicario, la serie è stata trasmessa su Paramount+ a partire dal novembre 2022. Con un mix di azione, dramma e umorismo nero, Tulsa King racconta una storia di criminalità, redenzione e sopravvivenza in una città che diventa il palcoscenico perfetto per una trama avvincente.
Stallone interpreta Dwight “The General” Manfredi, un ex capofamiglia della mafia di New York che, dopo aver trascorso 25 anni in prigione, viene liberato solo per scoprire che la sua lealtà non è stata ricompensata come si aspettava. Piuttosto che reintegrarlo nel vecchio mondo criminale, i suoi superiori lo “esiliano” a Tulsa, Oklahoma, una città apparentemente lontana dal cuore pulsante della mafia.
A Tulsa, Dwight si trova in un ambiente a lui sconosciuto, lontano dai giochi di potere della costa orientale, e deve ricostruire il suo impero da zero. Utilizzando la sua astuzia e l’esperienza accumulata in anni di attività criminale, inizia a costruire un nuovo gruppo di alleati improbabili, tra cui un proprietario di un dispensario di marijuana (Bodhi, interpretato da Martin Starr) e un autista locale (Tyson, interpretato da Jay Will). In breve tempo, Dwight trasforma Tulsa nel suo nuovo “regno”, affrontando ostacoli, nemici e intrighi mentre cerca di riconquistare la posizione che crede di meritare.