Tutta la luce che non vediamo: i dietro le quinte della miniserie svelati in un video
Tutta la luce che non vediamo: un'unica occhiata dietro le quinte con il video diffuso da Netflix!
Tutta la luce che non vediamo (in lingua originale All the light we cannot see) è una serie Netflix che vedrà la sua disponibilità in streaming a partire dal 2 novembre 2023. Dopo il trailer e la data di uscita, vengono svelati anche alcuni segreti del dietro le quinte, una sorta di making of che mette l’attenzione su come il romanzo è stato trasposto in serie TV.
Il best seller di Anthony Doerr è un Premio Pulitzer e il team messo a diposizione della piattaforma streaming non è da meno: la miniserie sarà diretta da Shawn Levy e sceneggiata da Steven Knight. Gli episodi previsti per l’opera sono 4 ed uscirà in tutti i paesi che hanno accesso al servizio.
Il cast, soprattutto quello composto dai protagonisti, vede partecipare attori alle prime armi, attrici esordienti come Aria Mia Loberti e Nell Sutton. Le attrici giovani vedono il supporto di un cast principalmente partecipato da star del calibro di Mark Ruffalo. Al completo, abbiamo: Hugh Laurie (zio Etienne), Louis Hofmann (Werner), Lars Eidinger (Von Rumpel) e Marion Bailey (Madame Manec).
Tutta la luce che non vediamo: un cast eccezionale e una prima occhiata dietro le quinte della miniserie Netflix
Alla produzione della serie vediamo Shawn Levy, Dan Levine e Josh Barry per 21 Laps Entertainment, anche Steven Knight partecipa come produttore esecutivo. Joe Strechay è produttore associato e consulente per la cecità e l’accessibilità.
La trama del libro, che poi coincide con quella della serie TV, è la seguente: “È il 1934, a Parigi, quando a Marie-Laure, una bambina di sei anni con i capelli rossi e il viso pieno di lentiggini, viene diagnosticata una malattia degenerativa: sarà cieca per il resto della vita. Ne ha dodici quando i nazisti occupano la città, costringendo lei e il padre a trovare rifugio tra le mura di Saint-Malo, nella casa vicino al mare del prozio. Attraverso le imposte azzurre sempre chiuse, perché così impone la guerra, le arriva fragorosa l’eco delle onde che sbattono contro i bastioni. Qui, Marie-Laure dovrà imparare a sopravvivere a un nuovo tipo di buio. In quello stesso anno, in un orfanotrofio della Germania nazista vive Werner, un ragazzino con i capelli candidi come la neve e una curiosità esuberante per il mondo. Quando per caso mette le mani su una vecchia radio, scopre di avere un talento naturale per costruire e riparare questi strumenti di fondamentale importanza per le tattiche di guerra, un dono che si trasformerà nel suo lasciapassare per accedere all’accademia della Gioventù hitleriana, e poi partire in missione per localizzare i partigiani. Sempre più conscio del costo in vite umane del suo operato, Werner si addentra nel cuore del conflitto. Due mesi dopo il D-Day che ha liberato la Francia, ma non ancora la cittadina fortificata di Saint-Malo, i destini opposti di Werner e Marie-Laure convergono e si sfiorano in una limpida bolla di luce“.
Ecco il video diffuso da Netflix: