Tutti pazzi per la legge: le serie tv legal più amate

E’ il genere di serie tv tra il più amati e ce ne è per tutti i gusti, seri, spensierati, divertenti o molto tecnici: stiamo parlando delle serie tv legal. Qui i protagonisti sono sempre affascinanti avvocati di grandi città americane, da Boston, New York, a Washington con una vita lavorativa molto impegnata e una vita privata generalmente un po’ disastrosa.

Un primo esperimento legal drama ben riuscito è sicuramente Ally McBeal, una serie tv rilasciata dalla rete Fox nel 1997 e proseguita per cinque stagioni.
La protagonista indiscussa della serie è Ally, un avvocato in carriera che incontrando Richard, un suo vecchio compagno di college, viene ingaggiata a far parte del suo studio legale che divide insieme al socio e amico John Cage. Ally è un bravo avvocato con una vita privata piuttosto complicata: sempre alla disperata ricerca del principe azzurro in verità non riesce a trovarlo e continua ad inciampare in uomini solo in apparenza perfetti. Appena la protagonista entra a far parte dello studio Cage e Fish viene catapultata insieme allo spettatore in un ambiente surreale, dove nei bagni unisex succede qualsiasi cosa, da baci proibiti a risse esilaranti tra tutte le avvocatesse donne a balletti improvvisati da parte degli avvocati dello studio.

I casi che capitano agli avvocati protagonisti sono altrettanto assurdi e loro li gestiscono perfettamente e con serietà preparando delle arringhe fiume che generalmente diventano la metafora chiave della puntata che serve da lezione di vita per tutti i personaggi coinvolti. Alla sera dopo un’impegnata giornata lavorativa tutti gli avvocati si ritrovano a bere nel bar sotto lo studio dove bevono, discutono della giornata lavorativa e molto spesso raggiungono la pista da ballo dove Vonda Shepard, si esibisce ogni sera in performance dal vivo. Ally McBeal non è di certo un affidabile riferimento per il mondo legale, ma è un brillante esperimento che mescola il drama al musical e al genere legal. Ha lanciato la carriera di alcuni talentuosi attori come la stessa Ally, Calista Flockhart, Peter MacNicole (John Cage) e Portia De Rossi, l’algida avvocatessa Nelle Porter .

Due anni più tardi nel 1999 la CBS produce Il giudice Amy, un ottimo prodotto non abbastanza riconosciuto dal pubblico.
Amy, la protagonista è un giudice del tribunale dei minori che si divide tra un lavoro molto impegnativo e la famiglia composta da una figlia piccola che sta crescendo a casa della madre Maxine dopo aver divorziato dal marito avvocato. Maxine nonostante sia in pensione però non è la tipica nonna e madre di famiglia, ma è principalmente un assistente sociale che dedica tutta sé stessa al proprio lavoro e in ben due casi anche rimettendoci anche la salute. Amy e Maxine formano insieme un duo vincente per il pubblico: le puntate si dedicano alla vita lavorativa di Amy nel tribunale minorile e a quella di Maxine al dipartimento dei servizi sociali, ma raffigurano le due donne anche a casa in modo molto realistico, stanchissime dal lavoro in camicia da notte e pigiama che bevono vino a finiscono vaschette intere di gelato per lasciarsi alle spalle i loro delicati casi lavorativi.

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Amy, Maxine e la piccola Laurel

Anche la vita privata di Amy è piuttosto disastrosa, infatti è sicuramente un bravo giudice, ma non sempre riesce ad essere una brava fidanzata o una brava mamma. Questo aspetto sicuramente rende la serie molto realistica agli occhi di chi come Amy deve ogni giorno dividersi tra una impegnativa vita lavorativa e una complicata vita privata.

Il realismo giudiziario del giudice Amy ci trasporta in tempi più recenti a The Good wife, una serie tv sempre di produzione CBS del 2009. La protagonista è Alicia Florrick una donna che a seguito di uno scandalo sessuale e di corruzione che coinvolge in prima persona il marito procuratore Peter Florrick, decide di riprendere in mano la sua vita e tornare a praticare attivamente la professione di avvocato.

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The Good Wife

Alicia è madre di due ragazzi, ma decide comunque di dedicarsi di più a sé stessa e alle proprie ambizioni lavorando per la Lockart – Gardner, un famoso e importante studio di avvocati dove lavora Will, suo fidanzato ai tempi del college.
The good wife è sicuramente il più realistico dal punto di vista legale tra le due serie sopra citate, infatti si presenta come molto tecnico e a tratti difficile da seguire se non si frequenta l’ambiente.
Nonostante ciò è una serie ben riuscita che a differenza di altre mette in primo piano le faccende legali e solo come sfondo la vita privata dei protagonisti. Ogni episodio ha comunque un ritmo molto serrato che riesce a tenere alta l’attenzione dello spettatore grazie anche ai personaggi realistici e ben caratterizzati.

Ancora più recente è  How to get away with a Murder (Le regole del Delitto Perfetto in Italia), prodotto dalla regina del mondo seriale Shonda Rhimes e rilasciato nel 2014 dal network ABC.

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Annalise keating

La protagonista è Annalise Keating, un famosissimo avvocato penalista e docente di diritto penale all’università di Filadelfia. Il realismo non è sicuramente una caratteristica di questa serie, perché Annalise è descritta come un super eroe che riesce sempre a scagionare dall’accusa di omicidio i propri assistiti anche con l’aiuto di alcuni allievi della sua classe che ogni anno lei sceglie di portarsi in studio per uno stage. A smorzare il realismo ma aumentare il coinvolgimento c’è una trama orizzontale che vede coinvolti i protagonisti nell’insabbiamento di un omicidio commesso prorpio da loro.

Queste quattro serie sono molto diverse tra loro e rappresentano i diversi tipi di legal drama che si possono creare e che si possono vedere in un piovoso week end d’autunno. Sono tutti molto piacevoli e sicuramente tengono incollati allo schermo rappresentando dei personaggi ben caratterizzati con una perfetta vita professionale, ma una disastrosa e tal volta complicata vita privata.
Se si vuole scegliere una nuova serie tv legal sicuramente in questo articolo ce ne è una diversa per ogni genere, per chi vuole farsi qualche risata o per chi vuole invece imparare qualche tecnico dettaglio legale.