Vikings: dal creatore dello show arriva la miniserie sulla peste bubbonica del XVII secolo
Dal creatore di Vikings e da The History Channel arriva la miniserie The Plague Year, che racconterà della peste bubbonica del XVII secolo.
History Channel sta sviluppando una miniserie intitolata The Plague Year sulla peste bubbonica del XVII secolo
È attualmente in sviluppo presso la rete statunitense The History Channel una miniserie intitolata The Plague Year che racconterà della peste bubbonica del XVII secolo, limitandosi però alla città di Londra. Dietro questo nuovo show troviamo il creatore di serie di successo come The Tudors e Vikings Michael Hirst, che ne sarà anche il produttore esecutivo. Alla sceneggiatura troviamo invece Coleman Herbert (Rectify, Brave New World). Si preannuncia essere un periodo molto impegnato per Hirst, che è già al lavoro sul prequel di Vikings (Vikings: Valhalla il suo titolo) per Netflix.
Secondo THR The Plague Year durerà solo pochi episodi, anche a causa del recente rinnovamento negli intenti di History Channel, che ha spostato il suo focus dai programmi televisivi di lunga durata a quelli di breve durata, soprattutto documentari. Mentre ci sono svariati film sulla peste, come Black Death e il sottovalutato film horror It Comes at Night, non ci sono molti programmi televisivi al riguardo. È stato un momento davvero importante e interessante per l’umanità di cui si legge solo brevemente a scuola, ma che non si vede mai rappresentata sullo schermo altrettanto spesso. Avere Hirst come punto di riferimento per questa nuova serie garantirà un’accuratezza storica come quella vista in Vikings, offrendo ancora una volta ciò che i fan di più amano del suo lavoro.
La sinossi della serie ci dice che: “The Plague Year è ambientata a Londra nel 1665, durante uno dei peggiori focolai di tutti i tempi della peste bubbonica. Descriverà una società in subbuglio che vede i londinesi lasciare la città a frotte, mentre coloro che rimangono (per scelta o meno) mettono alla prova la loro determinazione e cercano di andare avanti mentre le cose vanno in frantumi”.