Warrior: su Sky Atlantic arriva la serie nata da un’idea di Bruce Lee

Su Sky Atlantic arriva Warrior, la serie tratta dagli scritti di Bruce Lee, che seguirà le vicende di alcuni immigrati cinesi in America

Warrior nasce da un progetto ideato da Bruce Lee ed è tratta dai pochi scritti che l’attore e esperto di arti marziali ha lasciato dopo la sua morte

In esclusiva per l’Italia, arriva su Sky Atlantic Warrior, la serie a metà strada tra action e denuncia sociale, nata da un’idea del celebre Bruce Lee. La serie infatti si basa su un progetto molto caro all’attore, ma che non è mai riuscito ad andare in porto.

La figlia Shannon Lee, unica erede dell’attore dopo la prematura scomparsa del fratello Brandon sul set de Il Corvo, entrò in possesso dei documenti dell’archivio del padre nel 2000 e dal quel momento ha sempre pensato di portare a termine il progetto. Warrior infatti prende spunto dalle poche righe che Lee ha lasciato scritte. Grazie a lei e alla collaborazione con il regista Justin Lin, il progetto è riuscito a vedere la luce: un “kung-fu drama” che racconterà la vita dei alcuni immigrati cinesi in America, concentrandosi sulle loro condizioni di vita e sul mondo senza scrupoli della San Francisco di fine Ottocento.

Warrior sarà composta da 10 episodi, tutti della durata di un’ora e diretti da Jonathan Tropper, creatore di Banshee. Protagonista sarà Ah Sahm, vero e proprio prodigio delle arti marziali che, giunto a San Francisco dalla Cina, diventa in breve tempo uno degli uomini di fiducia di una delle tong più potenti di Chinatown, le famiglia cinesi dedite al crimine organizzato. Ad interpretare il protagonista sarà Andrew Koji, già visto in Fast & Furious 6, mentre accanto a lui troveremo Kieran Bew, Olivia Cheng, Dianne Doan, Dean Jagger, Langley Kirkwood, Hoon Lee, Christian McKay, Joe Taslim, Jason Tobin, Joanna Vanderham, Tom Weston-Jones e Perry Yung.

L’appuntamento con Warrior è ogni lunedì alle 21:15 su Sky Atlantic, a partire dal 15 luglio.