Westworld, gli attori saranno comunque pagati per la stagione 5
L'ultima stagione è stata cancellata.
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno ieri sera: la quinta stagione di Westworld non si sarebbe fatta, la serie è stata cancellata. Non vedremo mai come si sarebbero concluse le vicende dei protagonisti dello show HBO. La notizia è terribile per i fan della serie e per i creatori. Un po’ meno per gli attori protagonisti. L’amarezza della cancellazione per loro è stata addolcita dalla decisione della HBO di pagare comunque il cachet pattuito per la quinta stagione. Si tratta, stando ad alcune speculazioni, di una cifra che si aggira attorno ai 10-15 milioni di dollari, a fronte di un budget per per i dieci episodi della quarta stagione è stato di quasi 100 milioni di dollari.
Westworld, addio a una serie tv che ha fatto la storia
Non si tratta di una scelta inusuale quella di pagare gli attori e le attrici di un prodotto che non viene alla luce. Solitamente, in ambito televisivo, specie quando i nomi in campo sono di attori o di attrici che hanno diversi impegni anche in ambito cinematografico, le case di produzione si tutelano rinnovando i contratti dei membri principali di un cast prima ancora che venga ufficializzata la decisione di rinnovare la serie televisiva in questione. Ricordiamo che nel cast di Westworld erano presenti, tra gli altri, Evan Rachel Wood, Thandiwe Newton, Jeffrey Wright, Ed Harris e Aaron Paul.
La decisione di cancellare Westworld è dipesa dagli eccessivi costi di produzione della serie a cui non hanno fatto seguito risultati in termini di ascolti. Anzi, il pubblico della serie tv è progressivamente diminuito nelle ultime due stagioni. Di seguito potete leggere la dichiarazione ufficiale della HBO: “Nelle ultime quattro stagioni, Lisa e Jonah hanno portato gli spettatori in un’odissea sconvolgente, alzando il livello a ogni passo. Siamo enormemente grati a loro, insieme al cast, ai produttori e alla troupe di immenso talento e a tutti i nostri partner di Kilter Films, Bad Robot e Warner Bros. Television. È stata un’emozione unirsi a loro in questo viaggio“.