What if…?- L’autrice ha ricevuto delle minacce per il ruolo di Iron Man
Ashley Bradley ha ricevuto molte critiche e messaggi di odio per la prima stagione della serie animata Marvel!
Ashley Bradley risponde dopo i messaggi minatori ricevuti dai fan per la nuova serie d’animazione Marvel What if…?
I fan tossici colpiscono ancora e questa volta a farne le spese è Ashley Bradley, autrice di What if…?, la serie animata Marvel disponibile in streaming su Disney+. Il motivo? La scrittura del personaggio di Iron Man. [Attenzione, seguono spoiler sul finale!] La prima stagione si è conclusa questa settimana e le cose non sono andate molto bene per Tony Stark nel corso dei nove episodi. Il personaggio, doppiato da Mick Wingert al posto di Robert Downey Jr., è deceduto più volte durante la storia del multiverso e i fan non sono stati per niente contenti di dover vedere Tony morire ancora e ancora, specialmente dopo il grande sacrificio del personaggio in Avengers: Endgame.
Nel corso delle puntate di What if…? The Watcher (doppiato da Jeffrey Wright) ha riunito diversi eroi provenienti da tutte le linee temporali. Tra di loro c’era una versione alternativa di Tony e Gamora (Cynthia McWilliams), che in qualche modo ha ulteriormente confuso e frustrato i fan del mondo Marvel poiché le loro storie non erano mai state raccontate prima. Si scopre che il loro episodio non era finito a causa di complicazioni dovute al COVID, ma la scrittrice della serie animata Ashley Bradley promette che vedremo l’episodio prequel la prossima stagione.
L’autrice, parlando con Entertainment Weekly, ha anche rivelato di aver ricevuto alcune mail minacciose per il trattamento riservato a Tony Stark: “Sì, a causa della pandemia una delle nostre principali case di produzione è stata colpita molto duramente e non siamo riusciti a completare l’animazione di uno dei nostri episodi che sarebbe dovuto andare in onda all’inizio della stagione. Quell’episodio presentava Tony e Gamora. Era un episodio più leggero! Non abbiamo ucciso Tony in modo orribile, lo giuro! Ma sto ricevendo messaggi di odio e spero che tutto questo finisca presto”.